In vendita “esclusiva isola privata a Marsala”. I locali la conoscono come Isola Lunga o Isola Longa: si tratta dell’Isola Grande, la più estesa delle quattro isole che compongono il miniarcipelago dello Stagnone. Un luogo davvero esclusivo, messo in vendita da una delle società più famose in fatto di proprietà di lusso.
L’Isola Grande di Marsala è in vendita. É la più estesa delle quattro isole che compongono il miniarcipelago dello Stagnone, suggestiva laguna del territorio di Marsala. L’Isola ha una superficie di 120 ettari e una lunghezza di 10 km, ma la porzione in vendita è di 88 ettari, all’interno dei quali si trovano degli immobili diruti che possono essere ripristinati.
L’annuncio sul sito di Italy Sotheby’s International Realty sottolinea come questi luoghi siano conosciuti per la presenza di famose saline rigeneranti e percorsi “benessere” che rientrano tra le esperienze più affascinanti. La Riserva Naturale è ricca di paesaggi mozzafiato: unica per habitat, biodiversità, naturale vocazione al benessere psico-fisico e per la fauna e la flora.
Questa Isola, spiega Sotheby’s, è attraversata da una strada sterrata che percorre tutto un bosco di pini marittimi dai profumi inebrianti. Dal lato “di ponente” ci sono le saline, mentre all’opposto c’è una lunga spiaggia di sabbia finissima bianca, chiamata per la bellezza e la trasparenza del suo mare “Tahiti“. Sicuramente vi starete chiedendo qual è la cifra richiesta per questo paradiso… ebbene, la trattativa è riservata, quindi non è possibile saperlo.
L’Isola Grande rientra nella Riserva Naturale Orientata Isole dello Stagnone, tra le prime a essere istituite in Sicilia, nel 1984. Nella riserva rientrano anche altri tre isolotti: Mozia o San Pantaleo, Santa Maria e Schola. Oltre a essere luoghi di indiscussa bellezza sono, anzitutto, luoghi in cui si è scritta la storia antica della Sicilia.
L’arcipelago, infatti, ebbe una grande importanza durante l’epoca fenicia. A quei tempi Mozia era un centro commerciale sicuro per gli scambi tra Oriente ed Occidente. In seguito, con la dominazione spagnola, lo Stagnone tornò alla gloria per la costruzione delle saline, ancora oggi visitabili. Gli splendidi mulini a vento, ancora oggi, rappresentano un’attrattiva di indiscusso valore. Soprattutto al tramonto, questa zona regala scenari da favola. Foto: Simone Bosotti – Licenza.