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La compagnia di trasporto Itabus potenzia i suoi collegamenti in Sicilia. L’azienda, che fa parte del gruppo Italo, si rafforza con quattro nuove corse in città.

Nel dettaglio si tratta di una partenza alle 8.40 da Palermo, che si aggiunge a quella delle 20 e anche un altro ritorno alle 20.55, che si somma a quello delle 8.

Tutti questi servizi effettuano fermata anche a Salerno, un nuovo importante collegamento al capoluogo siciliano.

La società ha deciso di raddoppiare i servizi di collegamento tra le città di Palermo, Napoli e Roma, passando da due a quattro ogni giorno.

Sono inoltre stati inseriti anche due collegamenti quotidiani tra Palermo e Firenze, Bologna, Milano e Bergamo, oltre a due collegamenti con la Calabria, con fermate a Villa San Giovanni, Vibo Valentia, Rosarno, Gioia Tauro, Palmi, Lamezia Terme, Cosenza.

In particolare, si parte da Palermo alle 8.40 e si arriva alle 16.04 a Cosenza, mentre da Cosenza la partenza del bus è alle 13.05 con arrivo a Palermo previsto alle 20.55.

Presenti anche più destinazioni collegate alle città di Agrigento, Enna e Caltanissetta: due servizi giornalieri con fermate a Villa San Giovanni, Lamezia Terme, Cosenza, Sibari, Taranto, Bari e Altamura.

Da Agrigento la partenza è prevista alle 8.15, con arrivo alle 21.25. Con riferimento a Catania ci sono poi i collegamenti verso Roma e Napoli, raddoppiano i viaggi verso Puglia e Calabria con due ulteriori servizi per un totale di quattro giornalieri (due di giorno e due di notte) con fermate a Villa San Giovanni, Lamezia Terme, Cosenza, Sibari, Taranto, Bari e Altamura (nuova partenza da Catania alle 10.50, nuovo arrivo a Catania alle 18.50).

“Servire la Sicilia è stato sempre un nostro obiettivo ed ormai sono due anni che offriamo collegamenti da e per l’Isola. Uniamo tutta Italia, offrendo servizi per le grandi località del sud ma anche fino alle principali città del centro nord come Roma, Bologna e Milano. La Sicilia è una regione ricca di domanda e per questo continuiamo ad investire, per offrire un servizio capillare ai cittadini”, ha commentato Francesco Fiore, amministratore delegato Itabus.

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