Il regista siciliano Ivan D’Ignoti firma le immagini del nuovo programma di Rai2 “Italiani fantastici e dove trovarli“, in onda da lunedì 30 maggio ogni giorno. Sarà condotto da Alessandro Di Sarno: racconterà virtù e difetti degli italiani, grazie alle candid camera.
D’Ignoti, classe 1993 e origini madonite (è di Bompietro), in pochi anni è diventato uno dei registi più giovani e talentuosi della televisione italiana, soprattutto quando si parla di scherzi. Da sei anni a questa parte, infatti, ha curato la regia delle gag di “Scherzi a Parte” e adesso è passato a quella del nuovo format di Rai2.
A raccontare come iniziata l’avventura di “Italiani Fantastici“, è lo stesso Ivan D’Ignoti, con un post su Facebook: «Cara nonna, mentre sparecchi la tavola del pranzo, potrai vedere il lavoro del nipotino preferito sul suo amato canale storico, Rai2. Per quanto riguarda nonno, so che purtroppo sarà già impegnato col pisolino pomeridiano per seguirmi, quindi mi raccomando non disturbarlo», esordisce con ironia.
«Tutto comincia circa due mesi fa, quando mi squilla il telefono. È Giorgio J. Squarcia, storico autore di Scherzi a parte e Le Iene, ha bisogno di un regista per il suo nuovo programma su Rai2: “Italiani Fantastici e dove trovarli“. Vuole creare un programma fresco, pieno di energia, pieno di idee e per farlo ha bisogno di un regista con le stesse caratteristiche».
«Ha scelto me. Io, di fronte ad una proposta del genere, di fronte a uno degli autori più importanti della televisione italiana, non ci penso su due volte ed accetto questa nuova grande sfida. Tutto quello che è successo dopo ve lo risparmio, lo potrete vedere ogni pomeriggio dal lunedì al venerdì, alle 14 su Rai 2, un programma condotto da un immenso Alessandro Di Sarno».
«L’acronimo IF (Italiani Fantastici), che in inglese significa “se”, rimarca proprio il bivio di fronte al quale si troveranno le vittime inconsapevoli e allarga la domanda al pubblico a casa: cosa fareste voi se vi trovaste in una situazione del genere? Finalmente anche mia nonna, che negli ultimi 40 non si è mai accorta che sul telecomando esistono altri pulsanti dopo il 3, potrà vedere il mio lavoro. Certo, adesso il problema è spiegarle cosa faccio io. Una volta mio nonno mi disse: “Ehhh che fai ù reggggista? E reaggggisci!”», conclude Ivan D’Ignoti.