Ivan Segreto, chi è il cantautore siciliano. Biografia, carriera, tutte le curiosità. Dove è nato, quanti anni anni, come è diventato famoso. Quali sono le sue canzoni più belle, tutti i successi e la discografia. Quante volte è stato a Sanremo, cosa fa oggi.
Cantautore, pianista, compositore e produttore, Ivan Segreto nasce a Sciacca, in provincia di Agrigento, il 25 marzo del 1975, quindi ha 47 anni. Nei suoi lavori, fonde jazz e poesia della canzone (preferisce, come racconta sul suo sito ufficiale, chiamarlo “songwriting”), melodie e ritmi tradizionali. Il tutto senza dimenticare impressioni elettroniche ed elettroacustiche.
È anche compositore di musica, per colonne sonore di film e video. Grazie all’aiuto di musicisti come Franco Battiato e Wynton Marsalis, per i cui concerti si esibisce in apertura, la sua carriera si evolve con rapidità. Dal 2004 a oggi, pubblica 7 album e diversi singoli. Nei suoi lavori più recenti coniuga elementi melodici e ritmici della Sicilia con un paesaggio sonoro ispirato alla scena musicale nordica e britannica contemporanea.
“Porta Vagnu” del 2004, su Epic/Sony Music, è il suo album di debutto: ottiene ampi consensi dalla critica e costruisce un forte seguito di fan. Il disco successivo è “Fidate Correnti“: esce nel 2005, su Sony Music/BMG, e scala le classifiche pop italiane. Il singolo “Vola Lontano” rimane in rotazione nella top 40 delle radio FM per diversi mesi.
Con il secondo singolo, dal titolo “Con Un Gesto“, Ivan Segreto è apparso al “Festival di Sanremo” (selezione italiana per l’Eurovision) ottenendo grande visibilità attraverso la diretta televisiva nazionale. Il terzo lavoro del cantautore siciliano è “Ampia“: esce nel 2007, per Sony Music/BMG, e viene anche eseguito dal vivo in occasione del “Traffic Festival” di Torino, sul palco condiviso con Antony And The Johnsons.
Sempre nel 2007, Segreto intraprende un lungo viaggio attraverso l’India settentrionale e il Pakistan, alla ricerca delle radici della musica vocale sufi. Inizia a studiare e praticare tecniche avanzate di elaborazione audio, che ora incorpora nel suo lavoro. Dopo il ritorno in Sicilia, si dedica allo sviluppo di un nuovo repertorio, più radicato nelle sue origini.
Nell’ottobre 2011, prodotto da Michele Locatelli, Ivan Segreto lancia il rivoluzionario album “Chiaro” (ObliqSound), mentre nel 2014 è la volta di “Integra”, per l’etichetta indipendente BradiLogo, citato come uno dei migliori album italiani dell’anno.
I lavori di Ivan Segreto come compositore di colonne sonore e video includono lo scaping sonoro per una ricerca legata alla tragedia di Shoa (“Shoa e post-memoria”), realizzato dal fotografo Gabriele Croppi nel 2012, e le musihe del docu-film “Nel Nome Del Popolo Sovrano”, prodotto da RAI Cinema per la Tv nel 2017.
Di recente pubblica due estensioni dell’album “Integra”: “Doni” e “Angeli” nel 2017. “Metasi” esce nel 2019, mentre nel 2020 l’artista siciliano reimmagina e riarrangia due dei motivi italiani più conosciuti di tutti i tempi: “Nel Blu Dipinto di Blu” e “Nessun Dorma”. Ne realizza versioni nuove e contemporanee, dando nuova vita a queste melodie così famose.
Nel 2021 viene pubblicata la “Indie Hub Studio Sessions“, una testimonianza dal vivo di Ivan Segreto e della sua band, con singoli nuovi e vecchi in un abito musicale rinnovato.
Intervistato da TgCom24, Segreto definisce così il suo approccio alla musica: “Cerco di difendere la mia diversità, pensandola come un valore aggiunto. Mi vedo come un diverso, continuo a fare il mio, con un grande sforzo di verità, il mio punto di vista è divertente”.