Jill Biden prima First Lady Siciliana. Le origini di Jill Jacobs, moglie del neopresidente degli Stati Uniti Joe Biden, sono radicate nella nostra isola. A Gesso (Messina), per essere precisi. Il nonno paterno è nato qui, nel 1898, e il suo nome era Domenico Giacoppo, poi americanizzato in Dominic Jacobs, quando è arrivato negli USA nel 1900. Alla fine dell’Ottocento il bisnonno di Jill, Placido Giacoppo, si sposò, decidendo poco dopo di partire. Lo raggiunse tutta la famiglia: moglie Angela e i quattro figli, Antonio, Natalina, Giovannina e, appunto, Domenico.
L’albero genealogico di Jill Biden è stato ricostruito da Antonio Federico, un abitante di Gesso, che da qualche anno si è appassionato alla ricerca degli avi degli abitanti del paesino. I Giacoppo arrivarono, come tutti gli altri emigrati italiani, a bordo di una nave partita da Napoli e arrivata ad Ellis Island, dove rimasero per la quarantena. Domenico, nonno della signora Biden, ebbe un figlio di nome Donald, padre della First Lady.
L’italo-americana Jill Biden è una donna di carattere e una consigliera preziosa per il marito. È accanto a Joe Biden da 43 anni, sostenendolo nella sua vita pubblica e privata, in cui non sono mancati momenti bui, come la perdita del figlio Beau. Le piace scherzare, adora insegnare e alcuni la descrivono come un mix fra Michelle Obama, Eleanor Roosevelt e Hillary Clinton. Ha trascorso la maggior parte della sua infanzia in Pennsylvania, mantenendo vive grazie al padre Dominic molte tradizioni italiane, come la cena della domenica a casa della nonna con spaghetti e braciole. “Mio nonno diceva sempre ‘finire a tarallucci e vino’ “, ha ricordato Jill.
L’incontro con Joe Biden risale al 1975. Nonostante Jill fosse ancora al college e Joe già vedovo con due figli, fra i due scattò immediatamente qualcosa. Ma per Biden non è stato facile. Prima di accettare la proposta di matrimonio, Jill ha risposto “no” per ben cinque volte: “Volevo essere sicura, il matrimonio doveva funzionare: i ragazzi avevano già perso la loro mamma e non ne potevano perdere un’altra. Dovevo essere sicura al 100%”, ha raccontato Jill. I ruoli pubblici del marito non hanno mai spento la sua passione e la sua voglia di insegnare. Ha sempre continuato a fare la docente e intende continuare a farlo anche dopo l’ingresso alla Casa Bianca. Durante la campagna elettorale è stata in prima linea, in tutti i sensi. Durante le primarie, Jill ha difeso il marito da alcuni manifestanti che erano riusciti a salire sul palco dove si trovava l’ex vicepresidente.