Nelle vene della nuova First Lady scorre sangue siciliano. Riflettori puntati su Joe Biden, nuovo presidente degli Stati Uniti, ma anche sulla moglie: ad accendere la curiosità non sono soltanto le ragioni politiche, ma anche la storia della consorte del presidente. Jill Biden ha origini siciliane. Sarà la prima First Lady italo-americana o, meglio ancora, siculo-americana. Il nonno, Domenico Giacoppo, partì insieme alla sua famiglia nel 1900 da Gesso, una frazione che dista 16 chilometri da Messina. Il cognome, una volta arrivati negli Usa, venne americanizzato in Jacobs. La scoperta delle origini è stata fatta da Antonio Federico, uno studioso di Gesso: è stato lui a ricostruire l’albero genealogico di tutte le famiglie della piccola frazione messinese. Per risalire gli avi di Jill Jacobs è partito da un’intervista rilasciata a un giornale.
Così, è riuscito a identificare i componenti della famiglia. Il nonno, Domenico, quando aveva appena un anno e sei mesi, si imbarcò sulla nave “Patria”, in partenza da Napoli, insieme alla mamma Angela Caruso, due sorelle e un fratello. Antonio, Natalina e Giovanna avevano rispettivamente 11, 8 e 5 anni. Tutti insieme raggiunsero il capofamiglia, Placido Giacobbo, salpando il 19 maggio del 1900. Hanno mantenuto lo stesso cognome per un mese, poi l’hanno trasformato in Jabobs. Jill Biden ha parlato delle sue origini siciliane in occasione di un’intervista, spiegando di avere dei bellissimi ricordi legati alla sua famiglia.
A Gesso è rimasta soltanto una cugina, di nome Caterina. “Sono felice per la nuova First Lady, Jill Biden, mia cugina. La vorrei invitare a Gesso per conoscerci di persona. È una grandissima emozione per me”: queste le parole di Caterina Giacoppo, intervistata dall’Adnkronos. La donna ha scoperto solo da poco di essere parente di Jill Jacobs, grazie alle ricerche di Antonio Federico. “Non pensavo – ha detto – sono emozionata”. Si è detta pronta a “preparare le polpette con il sugo e la pasta al forno alla First Lady. Spero che possa venire al più presto, la ospiterei volentieri qui a Gesso. Così conosce le sue radici”.