KeepOn Live Fest ’24 fa tappa a Palermo con due giornate di musica e un format inedito e diffuso tutta la città. Tra le location protagoniste degli showcase in programma il 25 e 26 settembre c’è il PunkFunk, Record Shop e Music Bar che si trova in via Napoli 10.
Con cocktail ricercati, spritz, un’allettante carta dei vini e birre, il PunkFunk ha un’anima autenticamente underground, che si fa sentire nelle proposte musicali e nella selezione di vinili in vendita. L’ingresso a tutti gli showcase è libero e gratuito con un’attitudine “Support your local music scene”. Due giornate e tanti showcase, per un programma che esplora stili e generi tutti da scoprire.
Mercoledì 25 settembre:
- 21.30-21.50 Freesy
- 22-22.20 Stain
- 22.30-22.50 Clustersun
Giovedì 26 settembre:
- 21-21.20 Volga
- 21.30-21.50 Nesima Park
Gli artisti
- Freesy, nome d’arte di Andrea Frisina, nasce a Palermo e comincia ad approcciarsi alla chitarra all’età di 11 anni. Inizia a produrre già a 18 anni e pubblica il suo primo album, “Where the Ruler Left its Shadow” nel 2024. Il suo stile è prettamente Art Rock, Indie Rock, Alternative Rock, non mancano le citazioni a band come gli Yes e dell’ambiente Progressive Rock.
- Stain è un progetto post-teenage rock nato a Bari nel 2016. Hanno pubblicato nel 2021 “Kindergarten”, seguito da un tour italiano di 20 date e dalla presentazione allo Sziget Festival 2022. A febbraio 2023 hanno pubblicato la seconda parte del disco “Kindergarten”, una sorta di continuazione dell’esperienza vissuta nell’asilo in cui è nata la prima parte.
- Il trio catanese Clustersun è considerato, in Italia e all’estero, come una delle band di punta della nuova scena shoegaze/psych/post-punk. Grazie ad un sound che miscela massicci muri di suono, riverberi, psichedelia lisergica e dilatazioni space rock, raggiungono una dimensione sonica di cosmica e avvolgente tridimensionalità, punteggiata da liriche in bilico tra rabbia, melancolia, visioni oniriche e fragilità emotiva.
- I Volga nascono nel 2021 dall’unione di membri della scena punk palermitana. Suonano post-punk con riferimenti darkwave e prendono ispirazione dalle sonorità anni Ottanta, accostando suoni che vanno dalla musica goth a sonorità più leggere tipiche della new wave.
- NesimaPark è il progetto alternative rock del chitarrista e cantante catanese Carmelo Spadaro. Sonorità che variano dal folk/blues all’ alternative rock con l’utilizzo di chitarre fuzz, basso distorto e suoni ambientali; la voce, ora pulita ora graffiata, caratterizzata da distorsioni, effetti ed ambienti creati da delay slapback associati a lunghi riverberi fanno di NesimaPark uno dei progetti più promettenti della scena emergente siciliana.