Non ho elementi per poterlo affermare con certezza, ma se non proprio la più longeva, quella di Caccamo, bellissima cittadina medievale in provincia di Palermo, è sicuramente tra quelle che in Italia sono ai primissimi posti per il maggior numero di anni di attività continuativa. Il più antico complesso italiano di cui si ha notizia, avente caratteristiche simili alle odierne bande musicali, risulta oggi essere quello di Pietra Ligure fondato l’8 luglio del 1518. Ma quella di Caccamo, se pur nata “solo” nel 1789, e comunque con alle spalle il già ragguardevole traguardo di più di 225 anni di storia, in realtà potrebbe essere anche l’unica che, rispetto a tante altre, ha attraversato questi oltre due secoli di vita senza mai interrompere la propria attività artistica. Quella del “Complesso Bandistico Città di Caccamo” oggi associazione, è una storia veramente lunga ed affascinante i cui contorni sono stati ben delineati in una dettagliata pubblicazione del Giugno 2011 in cui l’autore, Domenico Rizzo, ne descrive il cammino con dovizia di particolari e con certosina meticolosità. La banda che fino al 1996 era denominata “Corpo Bandistico Municipale G. Verdi” ebbe come suo fondatore tale Don Francisco Inguagiato; il cui nome peraltro ci potrebbe ricondurre a probabili origini spagnole; infatti chi conosce di storia siciliana sa bene che ci troviamo in pieno periodo di dominazione borbonica.
Sarà stato forse anche merito proprio della longevità della banda musicale o magari per “l’aria buona” che si respira, ma Caccamo oltre che “Città del Castello”, potrebbe oggi essere tranquillamente definita anche “ Città della Musica”. Chi ne conosce l’ambiente sa infatti quanti bravi musicisti sono nati ai piedi dell’antico maniero e quanti giovani ancora oggi, grazie anche alla meritoria attività della associazione “Amici della Musica B. Albanese” si distinguono in questa nobile arte. Ma tanto si deve certamente anche al maestro Matteo Aglialoro (1826-1924) che con la sua attività seppe educare tanti suoi concittadini alla conoscenza ed all’ascolto della buona musica. Il complesso bandistico “Città di Caccamo” il cui presidente è attualmente il M° Domenico Guzzardo e la cui direzione è affidata al M° Antonino Scorsone, conta oggi oltre 70 elementi tra i quali pure il gruppo delle giovani e belle majorettes capaci di dare anche quel tocco di eleganza e spettacolarità e che fanno di questo corpo musicale sicuramente uno dei più qualificati d’Italia.