La birra dell'anno 2017 è siciliana. A portare a casa l'ambito titolo, arrivato nell'ambito della manifestazione "Beer Attraction", è stata la "Bronzo" del Birrificio Tarì, che ha ottenuto il primo posto assoluto per la categoria "Alta fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione anglosassone" nel concorso promosso da Unionbirrai. Si tratta di una "Ale inglese" ed è una delle classiche produzioni del birrificio siciliano, che già in passato ha ottenuto analoghi riconoscimenti.
La Bronzo è una birra ad alta fermentazione, rifermentata in bottiglia, non pastorizzata e non filtrata. Viene realizzata con una miscela di acqua, malto d’orzo, fiocchi d’orzo, luppolo, zucchero e lievito, è perfetta per l’abbinamento alle carni rosse, ai salumi, agli arrosti e formaggi stagionati. Bevendola risaltano facilmente i profumi del malto «Pale Ale» che richiamano intense note di frutta matura e nocciole.
«Un riconoscimento che metteremo accanto a quello conquistato nel 2015, sempre come "Birra dell’Anno" dalla nostra Trisca – commentano dal birrificio siciliano -. Un successo che condividiamo con tutto il nostro team e con tutti i nostri numerosi beerlover». A valutare la Birra Tarì «Bronzo» al concorso nazionale «Birra dell’Anno» è stata una giuria composta da 72 giurati internazionali scelti tra birrai, accademici, giornalisti, imprenditori. Al concorso hanno partecipato 257 produttori con 1367 birre in 29 categorie.