L’additivo è già stato vietato in Europa e Giappone, ma grazie a una petizione firmata da migliaia di americani entro la fine dell’anno non verrà più utilizzato anche per le bevande destinate al mercato statunitense. Secondo recenti studi medici l’olio vegetale brominato potrebbe infatti favorire la perdita di memoria e causare problemi alla pelle e al sistema nervoso. Tra le bibite gassate in cui è presente negli Stati Uniti ci sono la Fanta e il Powerade.
Come racconta Bbc, la rivale Pepsi è pronta a seguire il suo esempio e a rimuovere l’addensante da tutte le sue bibite, dopo averlo già sostituito nel Gatorade lo scorso anno. Ad annunciare la decisione è stata Coca Cola stessa, la quale tuttavia non ha riconosciuto la pericolosità dell’ingrediente. Tra le possibili alternative c’è il saccarosio di isobutirrato acetato.