Altre due vittime in Emilia Romagna, una morte sospetta in Veneto e due contagi in Friuli Venezia Giulia: non si abbassa l'attenzione sulla Febbre del Nilo, mentre aumentano infezioni e decessi. Per lo più si tratta di anziani, affetti già da altre patologie: le ultime due vittime accertate del virus del West Nile sono due donne di 80 anni, già affette da gravi problemi.
A trasmettere la Febbre del Nilo è la zanzara comune notturna, che punge nelle ore comprese tra il tramonto e l'alba. Non si tratta di una infezione mortale, perché nella maggior parte dei casi i sintomi scompaiono da soli, dopo qualche giorno o settimana. Il ricovero in ospedale diventa necessario nei casi più gravi o quando la persona colpita versa già in uno stato di deperimento fisico causato da altre patologie.