Una dolce leggenda natalizia.
- Questo racconto è legato alla fioritura di un fiore molto particolare.
- La protagonista è una bimba, figlia di un pastore.
- Le lacrime della piccola si trasformano in bellissimi fiori: ecco come.
La leggenda della Rosa di Natale è una bella leggenda natalizia, legata alla fioritura di un particolare fiore. Il nome non deve trarre in inganno. Non si tratta di una rosa, ma di un genere che conta circa 25-30 specie di perenni, alcune a foglia sempreverde. Noto come Helleborus, viene chiamato anche Rosa di Natale perché sboccia tra dicembre e febbraio, non appena si presentano giornate tiepide durante l’inverno. Ecco la sua leggenda.
Leggenda della Rosa di Natale
Si narra che la figlia più piccola di un pastore fosse intenta ad accudire il gregge del padre in un pascolo vicino a Betlemme, quando vide alcuni pastori camminare veloci verso la città. Si avvicinò a loro, chiedendogli dove stessero andando. I pastori le risposero che quella notte era nato il bambino Gesù e che stavano andando a rendergli omaggio, portando alcuni regali. La bimba voleva andare con loro per vedere il bambino Gesù, ma non aveva nulla da portare in dono. I pastori, dunque, andarono via e lei rimase sola e talmente triste che iniziò a piangere, cadendo in ginocchio.
Le sue lacrime cadevano nella neve, ma un angelo stava assistendo alla sua disperazione. Quando abbassò gli occhi, vide che le lacrime erano diventate bellissimi fiori di un colore pallido. Felice, la bambina si alzò, le raccolse e andò verso la città. Portò in dono il mazzo a Maria, per il figlio appena nato. Da allora ogni anno, nel mese di dicembre, fiorisce questo tipo di fiore, per ricordare al mondo intero del semplice regalo fatto con tutto il cuore da quella bimba. Ed ecco, dunque, come nasce la leggenda della rosa di Natale.