Dalle nocciole turche alle arachidi dalla Cina inquinate da aflatossine cancerogene, fino alle spezie dall’India, come il peperoncino contaminato da pesticidi oltre i limiti o con problemi da infezioni microbiologiche. Sono sul podio dell’elenco dei prodotti alimentari più a rischio: al decimo posto c'è il pesce vietnamita per la presenza di pericolosi livelli di metalli pesanti. È quanto emerge dal dossier Coldiretti su "La classifica dei cibi più pericolosi": una serie di allarmi per rischi alimentari verificati a causa di residui chimici, micotossine, metalli pesanti, contaminanti microbiologici, diossine o additivi e coloranti nel 2015.
Una classifica che, sottolinea la Coldiretti, dovrebbe far riflettere i quasi 35 milioni di italiani, di cui 9,7 milioni regolarmente, che abbinano ingredienti italiani con prodotti provenienti da altri paesi, come ad esempio la curcuma originaria dell’India o le bacche di goji, i fagioli azuki e lo zenzero che sono in gran parte di provenienza cinese.
LA CLASSIFICA DEI CIBI PIÙ PERICOLOSI (E PERCHÉ)
1) Frutta secca proveniente dalla Turchia (nocciole) – aflatossine oltre i limiti
2) Frutta secca proveniente dalla Cina (arachidi) – aflatossine oltre i limiti
3) Erbe officinali e spezie dall’India (peperoncino) – microbiologici/pesticidi oltre i limiti
4) Pesce proveniente dalla Spagna (tonno/pesce spada) – metalli pesanti in eccesso
5) Frutta e verdura dalla Turchia (fichi secchi/peperoni) – aflatossine e pesticidi oltre i limiti
6) Frutta secca proveniente dall’India (semi di sesamo) – contaminazione salmonella
7) Frutta secca proveniente dall’Iran (pistacchi) – aflatossine oltre i limiti
8) Frutta e verdura da Egitto (olive e fragole) – pesticidi oltre i limiti
9) Frutta secca proveniente dagli Stati Uniti (pistacchi) – aflatossine oltre i limiti
10) Pesce proveniente dal Vietnam (pangasio) – metalli pesanti in eccesso
11) Erbe e spezie dalla Cina (paprika/peperoncino) – microbiologici/pesticidi oltre i limiti
12) Latte proveniente dalla Francia (formaggi) – contaminazioni microbiologiche
13) Novel food proveniente dagli Stati Uniti – sostanze non autorizzate
14) Pollame proveniente dalla Polonia – contaminazioni microbiologiche
15) Frutta e verdura proveniente dalla Cina (broccoli/funghi) – pesticidi oltre i limiti