"Sei mesi fa sono venuto a Los Angeles per un evento e mi sono accorto che c'erano in giro tanti furgoni che vendevano cibo messicano e orientale. Erano belli, colorati e affollatissimi. Ho notato che non ce n'era nessuno che vendesse pasta italiana. Così ho progettato e fatto realizzare un camioncino dove posso preparare pasta fresca e poi cucinarla con i sughi della nostra tradizione". A parlare è il principe Emanuele Filiberto di Savoia, che racconta al settimanale "Chi" la sua nuova impresa commerciale.
Il nipote dell'ultimo re d'Italia si è trasferito in California e gira per Los Angeles con un furgone attrezzato nel quale prepara, coadiuvato da uno chef italiano, piatti di pasta fresca da asporto. Il suo furgone, ribattezzato "Prince of Venice", principe di Venezia, il titolo nobiliare che gli ha dato alla nascita suo nonno Umberto II, è già diventato un fenomeno di costume. "Mi hanno già invitato a uno show televisivo simile al nostro Unomattina. In realtà il mio progetto è ambizioso: voglio dare vita a un marchio di riferimento del settore fast food gourmet della pasta fresca", spiega Emanuele Filiberto.
"A settembre metterò in strada altri due furgoni. L'olio e la farina li prendo in Italia, ma i pomodori, il basilico e la verdura me li procuro sul posto a km zero. Gli americani, soprattutto a pranzo, non vogliono andare al ristorante, vogliono mangiare in modo rapido e consumare il pasto magari su una panchina, in un parco. Io offro loro un prodotto di qualità degno dei migliori locali italiani di Los Angeles, dove un primo costerebbe 30-35 dollari. Per 15 dollari io propongo fettuccine fresche, scampi e vongole e per 16 le linguine ai tartufi. Ho accanto a me in questa avventura uno chef di rango, Mirko Paderno, che ha lavorato all'Avalon a Beverly Hills", conclude il principe.