È una storia a lieto fine quella di Buk, un setter inglese di 10 anni di proprietà di una famiglia nissena che a fine novembre si era allontanato per le campagne tra Caltanissetta e San Cataldo. A dicembre, notato da una coppia, Stefania Ristuccia e Salvatore Scarciotta, è stato ristorato e nutrito. Contattate le guardie zoofile del Wwf, attraverso il lettore è stato rilevato il codice numerico del microchip con il quale Buk era stato registrato all'anagrafe canina. I servizi veterinari dell'Asp di Caltanissetta sono così risaliti ai proprietari.
"Desideriamo ringraziare Stefania Ristuccia e Salvatore Scarciotta per il loro senso civico e l'amore per gli animali, ma la cosa fondamentale per il buon esito di questa vicenda è stata l'applicazione del microchip (obbligatorio per legge dal 2000). Inoltre, i proprietari di Buk ne hanno subito denunciato la scomparsa", dice Ennio Bonfanti, coordinatore provinciale della vigilanza Wwf.