Succede anche che, a volte, un ladro pentito restituisca il maltolto, con tanto di consigli affinché non si venga più derubati. Ci troviamo a Palermo. Qui un podista prestato momentaneamente al ciclismo acquista una bici, non carissima ma di livello.
La utilizza per le passeggiate domenicali, giusto il tempo di riprendersi da un infortunio. La bici viene incatenata al cancello del palazzo in cui vive, ma un giorno l’amara sorpresa: non c’è più, qualcuno l’ha rubata.
Passano due mesi e accade qualcosa di inaspettato. Incatenata al cancello del palazzo c’è di nuovo la bicicletta, con due campanelli, il faretto e il sellino nuovo. Sotto alla borraccia c’è anche un biglietto: “Sono pentito del gesto che ho fatto, sotto il fodero del sellino ci sono le chiavi…metta una catena più robusta“.
Un bel lieto fine, dunque. Per una volta, la realtà ha superato in positivo la fantasia.