La magia di questo lago naturale, unico nella Sicilia centrale, caratterizzato da una natura armoniosa e variopinta, aveva ispirato già nell'antichità, poeti e cantori. Tutt'oggi Pergusa attira numerosi turisti che amano le corse automobilistiche (famoso infatti è l'autodromo che circonda il lago), ma soprattutto per l'aspetto naturalistico che ha fatto del lago il centro della Riserva Naturale Speciale, gestita dalla Provincia regionale di Enna. In ogni periodo dell'anno, è possibile avvistare numerose specie animali che trovano un'oasi umida e confortevole dove poter sostare. In primavera si possono ammirare garzette, aironi cenerini e nitticore, mentre nel periodo invernale arrivano l'alzavola e il mestolone, oltre ad altri uccelli acquatici come il moriglione e la folaga. Recenti avvistamenti hanno anche confermato la presenza di esemplari in via d'estinzione come l'airone rosso.
Attorno al lago si estende la Selva Pergusina, un'area boschiva. Nella zona vennero messe a dimora alcune specie alloctone e conifere alternate, allo scopo di creare la scritta "Dux", in onore di Benito Mussolini, che bonificò il lago e tra il 1936 e il 1937 creò l'omonimo villaggio. Oggi, sotto le vecchie piante, cresce una grande varietà di specie vegetali.
Il lago, dall' acqua salmastra, è alimentato esclusivamente dalle acque piovane e di falda. Negli ultimi anni, le condizioni del lago sono peggiorate a causa del clima torrido e delle poche precipitazioni. Oggi la sua superficie si estende per circa 1,8 Km. quadrati con una profondità massima di tre metri e mezzo. Periodicamente, il lago regala un fenomeno unico al mondo: le sue acque si tingono di rosso. La causa di questo fenomeno è un piccolo "gambero" che, per difendersi dai raggi del sole estivo, si tinge di rosso insediandosi in numerose colonie sotto le piante acquatiche. Questa "colrazione" si trasferisce all'acqua e ai batteri presenti in acqua conferendo al lago un colore rossastro.
Il villaggio di Pergusa, con il lago e la sua foresta, sono al centro della Conca Pergusina, uno dei paesaggi più belli suggestivi dell'isola, circondata da colline con distese di vigneti, uliveti e canneti e, in lontananza, l'imponenza del vulcano Etna. Anche Pergusa conserva la tradizione degli antichi mestieri, soprattutto in ambito culinario, trovando salumi e formaggi fatti in casa, da gustare al tavolo di un ristorante o in tranquillo pic nic sulle sponde del lago.
Fonte: – Hotel Marconi – Nel cuore dell'archeologia di Sicilia
Lago di Pergusa – Foto di Foto di Roberta Russo.