La Sicilia pensa all’estate e a una nuova stagione per il turismo, dopo un periodo molto delicato. Tra le mete più gettonate ci sono sempre le isole minori della nostra regione, veri paradisi per gli amanti del mare e del relax. Il contesto in cui viviamo non ha scalfito l’ottima reputazione delle spiagge e delle località siciliane. Per questo motivo Lampedusa e Linosa vogliono essere le prime isole Covid-free. Un obiettivo decisamente fattibile, su cui sta lavorando il sindaco, Totò Martello. Questa iniziativa farebbe bene anzitutto alla comunità che vive in questi luoghi, poi anche al turismo, attivando un indotto positivo.
«Da quando abbiamo deciso di seguire questa strada, i telefoni per le prenotazioni estive hanno cominciato a suonare», ha spiegato il sindaco. Gli abitanti delle due isole sono circa 6500. «Dall’inizio della campagna, sono state già vaccinate 830 persone. Puntiamo almeno all’80% della popolazione. E comunque dovranno essere immunizzati tutti quelli che hanno contatti con i turisti: chi lavora in bar, ristoranti, noleggi auto negozi. Chi affitta le case», ha spiegato il primo cittadino. Così Lampedusa e Linosa Covid-free potranno essere una meta per le vacanze in sicurezza.
Le Isole Covid-free della Sicilia possono rappresentare un ottimo rilancio per l’economia e il turismo. L’arcipelago delle Pelagie, al largo delle coste meridionali della Sicilia, è un vero gioiello dalla bellezza incredibile. Lo compongono Lampedusa, Linosa, Lampione, Isola dei Conigli e lo Scoglio del Sacramento. Lampedusa è la più grande e offre spiagge meravigliose e panorami mozzafiato. Qui si trova la splendida Spiaggia dei Conigli, eletta la più bella d’Italia e ai primi posti tra le spiagge più belle del mondo. Linosa è più piccola, ma non per questa meno bella. I coni vulcanici fanno da sfondo a calette perfette per gli amanti delle immersioni. Un angolo di pace circondato da una natura spettacolare. Foto: Luca Siragusa – (CC BY 2.0).