Da “mamma” Etna a mamma Anna. Il vulcano siciliano ha un cuore grande, così come gli abitanti della Sicilia. I lapilli dall’Etna, che per oltre un mese, hanno dato spettacolo, aiuteranno una donna di Gangi che lotta contro un tumore. Anna, mamma di 4 figli, è in difficoltà e ha bisogno di recarsi negli Stati Uniti per le cure. Dare il proprio supporto è molto semplice: scopriamo come si può fare.
Si può offrire un contributo nei Mercati Campagna Amica di tutta la Sicilia. In cambio si riceverà un vasetto etichettato di lapilli “atterrati” a febbraio, raccolti direttamente sull’Etna. I quattro figli di Anna, inoltre, hanno anche attivato una colletta in rete. Questa iniziativa dimostra, ancora una volta, che la nostra regione sa essere solidale e che, quando si tratta di aiutare qualcuno, non si tira indietro. I lapilli dell’Etna uniscono idealmente Catania e la provincia di Palermo, arrivando fino a Gangi, per sostenere la battaglia di mamma Anna. Un contatto da “mamma” a mamma: l’Etna, infatti, è affettuosamente chiamato madre da chi vive nei suoi paraggi. Non è visto solo come un vulcano, ma proprio come un’entità che sa essere tanto benevola quando aspra e dura. Di seguito trovate tutti i dettagli e i riferimenti.
L’iniziativa per Anna è un modo per aiutarla a guarire, sostenere la sua battaglia contro un brutto male. In cambio di una piccola somma, che sarà rendicontata nel sito www.aiutiamoanna.it, si potrà avere un souvenir molto particolare. È un’occasione per fare un gesto concreto. La speranza è che la donna possa andare a Houston, in Texas, per seguire un protocollo speciale che le darebbe una prospettiva di cura e una chance di vita. «Vogliamo che la nostra mamma – spiegano i quattro figli – affinché torni a gioire e a godere della vita, riaccendendo la luce dei suoi occhi profondi e intensi come la sua anima». Così i lapilli dell’Etna si trasformano in speranza e fonte di vita. Per conoscere gli indirizzi dei Mercati Campagna Amica basta andare sul sito www.campagnamica.it