Ciak in via Crociferi e nel cuore del Barocco di Catania per la serie tv “L’arte della gioia“, diretta da Valeria Golino. La nuova produzione si ispira all’omonimo romanzo della scrittrice catanese Goliarda Sapienza: i luoghi delle riprese.
I set sono stati allestiti in alcuni dei luoghi più rappresentativi del patrimonio storico-artistico e architettonico di Catania. Oltre a via Crociferi, infatti, ci sono piazza Asmundo, via San Benedetto, piazza Duomo e piazza Dante, come si vede nelle foto pubblicate dal Comune del capoluogo etneo.
“L’arte della gioia” è una nuova serie diretta da Valeria Golino, ambientata nel Novecento, tratta dall’omonimo romando delle scrittrice catanese Goliarda Sapienza.
È una produzione Ht Film per Sky, che si avvale della collaborazione della Catania Film Commission. Al centro delle vicende che vedremo sul piccolo schermo c’è la figura di Modesta, una donna ingegnosa e vitale, che sfida pregiudizi, regole e convenzioni, in una continua lotta all’autodeterminazione.
Goliarda Sapienza finì di scrivere “L’arte della gioia” nel 1976, ma la prima parte fu pubblicata nel 1994, mentre l’edizione integrale postuma nel 1998. Iniziò la stesura nel 1967, completamente a mano.
Nel 2001 la dirigente di Rai3 Loredana Rotondo dedicò una puntata del programma “Vuoti di memoria” proprio alla scrittrice, con il titolo “Goliarda Sapienza, l’arte di una vita”. Nacque così un certo interesse nei confronti del romanzo, tale da permettere una ristampa della casa editrice Stampa Alternativa. Venne tradotto anche all’estero. In Italia fu pubblicato da Einaudi a partire dal 2008.
Il romanzo racconta la vita di Modesta, a partire dall’infanzia e fino all’età matura, e il suo modo di trascorrerla fuori dagli schemi. Le vicende si svolgono in Sicilia e sono suddivise in quattro parti, analizzando anche un periodo storico molto articolto e ricco di avvenimenti. La regia della serie che vedremo sul piccolo schermo è firmata dall’attrice Valeria Golino.