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Una “vita da mediano”, dietro e davanti le quinte del mondo dello spettacolo. Capace, pur di non fare la fame, di accettare di svolgere anche altri lavori, pur avendo in Curriculum l’avere cantato per Papa Giovanni Paolo II. L’illustratore e autore teatrale e televisivo Lorenzo Pasqua è l’intervistato della puntata numero 14 di “Egoriferiti”, l’unico podcast del Sud Italia disponibile anche in versione video. “Egoriferiti” è la conversazione tra un ospite e le sue due coscienze – rappresentate dal regista Giuseppe Cardinale e dal giornalista Vassily Sortino – alla ricerca del punto più sincero e allo stesso tempo debole del proprio essere, disponibile in streaming in versione audio-video nelle principali piattaforme online, con una nuova puntata tutti i giovedì alle 21. YOUTUBE: https://www.youtube.com/watch?v=aJhQtI-BzxU&t=96s SPOTIFY: https://open.spotify.com/episode/3NMiDDSBnlYsFqD5eXj5UY?si=KLOsooFfQ7mp3Zt9Oo6GtQ

Attraverso le parole di Lorenzo Pasqua si potrà conoscere il mondo dello spettacolo palermitano teatrale e televisivo, attraverso le parole di chi come autore ha scritto decine e decine di testi per comici – lavorando con Matranga e Minafò, ma anche con le sorelle Daniela e Lavinia Pupella – partendo da una formazione nel mondo del disegno e da una fortissima ammirazione per quello cinematografico. Nel raccontare vizi, pregi e difetti da “uomo nell’ombra” che cede le sue parole ad altri. Nel corso dell’intervista Lorenzo Pasqua non ha mancato di mettersi a nudo, raccontando le difficoltà economiche di un artista in Sicilia, che lo hanno costretto in passato di – pur di pagare l’affitto di casa e compensare gli impegni familiari – accettare lavori come bracciante agricolo, ma anche il cassiere: «D’altra parte – racconta Pasqua – anche il premio Oscar Daniel Day Lewis ha fatto il ciabattino a Firenze per due anni, quando poteva benissimo stare a Hollywood. Era un idiota? Per me no. Io l’ho fatto per necessità economiche. Se l’arte mi garantisse di vivere in modo comodo, non l’avrei fatto». Nel corso dell’intervista si è parlato anche di cinema, trucchi sul fare ridere e sulla capacità che bisogna avere di “osare”, ma anche del suo incontro in una piazza solitaria una mattina con Papa Giovanni Paolo II. «Anche in questa puntata – raccontano Giuseppe Cardinale e Vassily Sortino – non abbiamo potuto fare a meno di parlare di Ficarra e Picone. Per sapere quello che abbiamo detto, guardate il podcast».

Luogo: Pablo bio e vinili, vis Rutelli, 11, PALERMO, PALERMO, SICILIA

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