Laura Mesi, una bella donna di 40 anni, ha sposato se stessa. Sembrerebbe una bufala, ma così non è: basti pensare che la notizia è su tutti i giornali, da "Repubblica" a "Il Giorno". La cerimonia prevedeva abito bianco tempestato di Swarovski, marcia nuziale, fede d’oro, testimoni e super-pranzo, per un conto totale da 10.000 euro. È lei la prima donna single d'Italia, che però fa il paio con un 40enne campano (leggi qui). Laura ha nel suo passato una storia di 12 anni finita male. "Ho tanti amici e ho un rapporto bellissimo con gli uomini. Semplicemente ho capito che sto bene con me stessa e questa è la dimensione della mia felicità e della mia realizzazione. Due anni fa ho capito che non mi bastava restare single. Io desideravo sposarmi. Ma da sola. Con me stessa".
Certo, non è stata una scelta facile. "Millenni di tradizione ci hanno trasmesso un’idea ben precisa di matrimonio. E anch’io ne subivo il fascino e ne ero condizionata. E poi, l’ambiente in cui vivo. I miei parenti, le amiche: tutte a darmi consigli e a ripetermi mille volte di pensarci bene. Ma io non ho mai avuto un solo dubbio. A 40 anni mi sono sentita abbastanza forte per essere davvero me stessa. E non ho più voluto accettare che niente e nessuno potesse dirmi come dovevo vivere e cosa dovevo fare della mia vita. Credo fermamente che ciascuno di noi debba innanzi tutto amare se stesso. Si può vivere una fiaba anche senza il principe azzurro", ha spiegato Laura al "Corriere della Sera".
La vita della donna non è affatto vuota: "Sono un'insegnante di fitness e questo mestiere mi fa vivere in mezzo a tanta gente. Penso che il mio compito sia quello di dare felicità alla gente. Un benessere non solo fisico, ma anche interiore. Ripeto, non ce l’ho con gli uomini e questa decisione nasce da una scelta ponderata e non da un sentimento di rivalsa. Se domani troverò un uomo con cui progettare un futuro ne sarò felice, ma la mia felicità non dipenderà da lui".