Nel giro di poco tempo quella della badante di condominio è diventata una figura sempre più richiesta: si tratta di una persona che si suddivide le ore di lavoro tra più famiglie dello stesso stabile, parcellizzando il contratto domestico di colf e badante in quote. Ogni famiglia paga le ore della badante pro quota, quindi a fine mese il costo è pari a circa 200-250 euro a famiglia, contro gli 800-1.000 euro di un impegno a tempo pieno.
L'intera giornata lavorativa della badante è composta da tanti part-time, suddivisi tra le persone per le quali lavora. Si tratta di una soluzione che anzitutto permette alle famiglie di usufruire dei servizi solo per il tempo di cui hanno realmente bisogno e in secondo luogo alla badante di ottimizzare il lavoro, non perdendo tempo con spostamenti da una parte all'altra della città. Altro aspetto positivo è la reperibilità costante di tutta la giornata, poiché la badante è presente nel condominio.
Dal Nord al Sud Italia la badante di condominio sta riscuotendo molto successo ed esistono associazioni che si occupano del reperimento delle badanti, del loro coordinamento e delle pratiche relative all'assunzione e alla preparazione delle buste paga: qualora foste interessate a questo tipo di impiego, potete rivolgervi a una di queste associazioni.