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La Sicilia avvia un’imponente campagna di assunzioni nel settore sanitario, con concorsi pubblicati da diverse ASP e ospedali dell’isola.

A guidare l’iniziativa c’è l’ASP (Azienda Sanitaria Provinciale) di Palermo con un bando per ben 263 posizioni a tempo pieno e indeterminato, seguita dall’Ospedale Villa Sofia-Cervello di Palermo con 21 posti e dall’ASP di Catania, che offre 189 posti. Sono aperte procedure concorsuali anche presso l’Azienda ospedaliera Papardo di Messina (10 posti), il Garibaldi di Catania (9 infermieri pediatrici) e le Asp di Messina, Siracusa e Caltanissetta.

L’obiettivo è colmare i vuoti d’organico, accentuati dall’esodo di professionisti verso strutture private durante e dopo la pandemia.

Questa manovra, resa possibile dallo sblocco dei concorsi da parte dell’assessorato regionale alla Salute, punta a rafforzare il sistema sanitario regionale, con numeri mai visti negli ultimi anni.

Le posizioni disponibili spaziano tra varie discipline mediche, tecnico-amministrative e di supporto, offrendo opportunità per professionisti qualificati in diversi ambiti.

Il bando dell’ASP di Palermo: i dettagli

L’ASP di Palermo si distingue per l’ampiezza della sua offerta, con posizioni che coprono settori chiave come igiene e sanità pubblica, organizzazione dei servizi sanitari di base e psichiatria. In particolare, sono previsti:

  • 40 posti per dirigente medico di igiene, epidemiologia e sanità pubblica e per dirigente medico di organizzazione dei servizi sanitari di base;
  • 30 posti per psichiatri;
  • 20 posti in medicina d’urgenza;
  • 16 posti in medicina interna e 10 in medicina fisica e riabilitazione.

A queste si aggiungono posizioni in cardiologia (8 posti), medicina di malattie metaboliche e diabetologia (2), medicina interna (16), neonatologia (5), neuropsichiatria infantile, chirurgia generale (8), ginecologia ed ostetricia (8), oftalmologia (1), ortopedia e traumatologia (5), anatomia patologica (2), anestesia e rianimazione (6), medicina trasfusionale (5), medicina legale (8), patologia clinica (8), igiene degli alimenti e della nutrizione (1), medicina del lavoro (3), malattie infettive (2), veterinario area A (2), veterinario area B (1), veterinario area C (1).

L’Asp di Palermo cerca, inoltre, 5 dirigenti medici di presidio ospedaliero, 5 biologi, un chimico, tre farmacisti, un fisico, un dirigente di professioni sanitarie per l’area tecnico-sanitaria di radiologia, un dirigente di professioni sanitarie per l’area tecnico-sanitaria di laboratorio, un dirigente di professioni sanitarie per l’area tecnico-sanitaria.

Non mancano ruoli tecnico-amministrativi. Si cercano due avvocati, un architetto, un ingegnere civile, un ingegnere elettrico, un ingegnere meccanico e un analista.

Tutti i dettagli sui requisiti, le discipline coinvolte e le modalità di partecipazione sono specificati nei documenti ufficiali, disponibili sui portali delle ASP interessate.

Come partecipare ai concorsi in Sicilia

I bandi di concorso, già pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale regionale, prevedono scadenze diversificate. Gli interessati devono consultare i portali ufficiali dell’ASP di Palermo, dell’ASP di Catania e dell’Azienda ospedaliera Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello per accedere ai moduli di candidatura e a tutte le informazioni sui requisiti.

Ogni domanda dovrà essere inviata entro i termini stabiliti, allegando la documentazione richiesta.

Oltre a Palermo, anche l’ASP di Catania offre numerose opportunità, con un focus su emergenza-urgenza, psichiatria e medicina interna.

A Villa Sofia-Cervello, invece, le selezioni riguardano principalmente categorie protette, ampliando ulteriormente la platea dei potenziali candidati.

Sono aperti bandi di concorso procedure anche presso l’Azienda ospedaliera Papardo di Messina (10 posti), il Garibaldi di Catania (9 infermieri pediatrici), le Asp di Messina, Siracusa e Caltanissetta.

Questa iniziativa rappresenta una grande occasione per chi desidera entrare nel sistema sanitario pubblico siciliano, contribuendo a migliorare la qualità dei servizi sanitari e a sostenere il benessere della comunità.

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