"Altroconsumo" ha stilato una lista di 5 cose da tenere sempre a mente in materia di bollette. Vediamole insieme:
Se la bolletta non arriva?
Accertarsi su ogni quanto è previsto che debba arrivare (bimestrale, trimestrale): si tratta di un'informazione che si trova nelle condizioni contrattuali, ricorda l'associazione a tutela dei consumatori. Se non si riceve da un po' di tempo, è meglio contattare l'operatore per fornire l'autolettura.
Verificare la lettura effettiva
L'importo di quanto si riceve in bolletta potrebbe essere frutto di un consumo stimato e non effettivo. Se la stima utilizzata non convince lo stesso, contattare l'operatore e comunicare l'autolettura.
Attenzione alla prescrizione
Ai consumatori non possono essere richieste somme relative a periodi che risalgono a più di 5 anni prima dalla data di emissione della fattura. Se la fattura contiene un importo ormai prescritto, è opportuno sospendere il pagamento della fattura limitatamente agli importi prescritti e fare un reclamo scritto con una raccomandata andata e ritorno.
Controllare il profilo applicato
Potrebbe capitare che il profilo scelto in fase di stipula del contratto non venga applicato correttamente: è il caso di condizioni per non residenti applicate anche a residenti oppure quelle non per uso domestico ma per altri usi. Cosa fare? Inviare un reclamo al fornitore e chiedere che venga applicato il proprio profilo.
Quali condizioni contrattuali?
Verificare che le condizioni contrattuali applicate siano quelle corrette. Se l'utente ha richiesto una tariffa bioraria, ad esempio, ricordarsi di controllare che in fattura ci siano i consumi per le diverse fasce orarie 'F1', 'F2' e 'F3'.