Secondo il quotidiano francese Le Figaro, Palermo è una delle 10 città più belle dell’Italia. Ancora una volta la stampa internazionale dedica spazio alla nostra isola e alle sue bellezze. Scopriamo insieme cosa ha spinto la testata a scegliere anche la Sicilia e in che modo si parla del suo capoluogo.
Le città più belle d’Italia secondo Le Figaro
Quali sono le città più belle da visitare in Italia? A porsi la domanda sono i francesi di Le Figaro, che hanno deciso di proporre la loro Top10 delle mete imperdibili nel nostro Paese. Difficile che mancasse la Sicilia: a tenere alti i colori della nostra regione ci pensa Palermo, definita “La teatrale“.
«Nel capoluogo di Sicilia si nascondono decine di palazzi dalle stravaganti decorazioni barocche. Molti possono essere visitati e alcuni offrono anche alloggio», scrive il quotidiano Le Figaro. Che aggiunge: «Disorientante e affascinante allo stesso tempo, Palermo non lascia indifferenti. Se il degrado di alcuni quartieri e può sorprendere, il capoluogo siciliano nasconde tesori».
Ancora una volta, dunque, non si nascondono le ombre di questa città, pur mettendone in evidenza lo straordinario patrimonio. Così Le Figaro racconta: «Le sue chiese, come la Cappella Palatina, la Martorana o la Cattedrale, riflettono l’arte della fusione delle culture araba e normanna, senza dimenticare il duomo di Monreale, a pochi chilometri, interamente rivestito di mosaici bizantini».
E, ancora: «Nel cuore della città, il bellissimo teatro Massimo è stato il luogo della tragica scena finale de Il Padrino III. Città gourmet, Palermo ha 4 grandi mercati dove si mescolano odori a volte violenti, i colori accesi dei frutti baciati dal sole e l’irresistibile dolcezza della Cassata, una torta alla crema di ricotta, il simbolo della Sicilia».
Le altre città italiane scelte dalla testata francese sono:
- Roma, “L’Eterna”;
- Firenze, “Il gioiello del Rinascimento”;
- Siena, “Grazia Medievale”;
- Venezia, “L’inclassificabile”;
- Torino, “Il bellissimo Barocco”;
- Napoli, “La sensuale”;
- Bologna, “La studiosa”;
- Lecco, “La sgargiante”;
- Verona, “La romantica”.
Foto: Massimo Frasson – Licenza.