Gli ultimi giorni d’inverno si stanno facendo sentire tutti.
In ogni regione d’Italia le temperature sono in drastico calo merito della perturbazione Siberania chiamata Burian che ha portato il gelo nel nostro paese e lo stato d’allerta.
Nelle giornate fredde e piovose una delle cose più indicate: sia per riscaldarsi che a fine giornata per concedersi un momento di relax è un the caldo o una bella tisana.
Due in particolare possono aiutare molto in questa situazione: il Pu Erh e il the giallo. Il primo possiede ottime proprietà immunologiche, sempre utili quando si ha a che fare con i possibili malanni invernali. Si prepara alla temperatura di circa 90-95 gradi, lasciandone in infusione 3-5 minuti 2-3 grammi per tazza. Altrimenti disponibile in “nidi” o tavolette pressate, di qualità superiore rispetto allo “sfuso”.
Il tè giallo vanta un elevato contenuto di antiossidanti, comunque presenti anche nel Pu-Erh, ma soprattutto l’importante presenza di vitamine A, B2, C e P. Temperatura di infusione per questo tè 85 gradi, sempre 2-3 grammi per tazza, da lasciare in immersione per 2-3 minuti.
Altre due soluzioni utili sono le tisane di timo ed eucalipto. Il calore che garantiscono durante il consumo è però la parte minore della loro azione benefica, in quanto più di tutto agiscono le parti volatili che si disperdono durante l’infusione. Quest’ultime aiutano a combattere raffreddore e sintomi da raffreddamento, purché però vengano respirate in maniera analoga a quanto accade per i “suffumigi”.
Stesso dosaggio dei due tè visti sopra anche per quanto riguarda il timo, le cui foglie essiccate dovranno essere tenute in infusione per circa una decina di minuti. Discorso simile per quanto riguarda l’eucalipto, che può essere utilizzato in combinazione con lo stesso timo e con l’origano per un maggiore effetto sulla salute delle vie respiratorie.