Il nocciolo (Corylus avellana) è unapianta originaria dell’Asia minore, appartenente alla famiglia delle Betulacee, che produce frutti, le nocciole, che crescono in gruppi di 2 o 3 e sono reperibili tutto l’anno sul mercato, con o senza guscio, confezionate, sfuse oppure tritate (granella di nocciole). Le nocciole appartengono alla categoria della frutta secca; infatti contengono poca acqua ed hanno un apporto calorico piuttosto elevato (628 Kcal/100 gr); sono ricche di grassi insaturi, benefici per il cuore; omega 3 e omega 6 contro il colesterolo cattivo, contengono acido oleico, utile per innalzare i livelli di colesterolo buono, hanno un buon contenuto di magnesio, che rafforza i muscoli e regola i livelli di calcio in essi; facendo sì che funzionino a dovere, contraendosi senza problemi, in modo da alleviare tensione muscolare, crampi e affaticamento; contengono manganese, che attiva gli enzimi digestivi e facilita la sintesi degli acidi grassi e del colesterolo. Inoltre, promuove il metabolismo delle proteine e dei carboidrati. Le nocciole contengono fibre, che facilitano il transito intestinale e l’eliminazione delle tossine; sono ricche di vitamina B6, necessaria per la creazione della mielina, che incrementa la rapidità e l’efficacia degli impulsi nervosi ed è tra le sostanze fondamentali per la sintesi della serotonina, della melatonina e dell’epinefrina, neurotrasmettitori del sistema nervoso.
Per il loro contenuto vitaminico e per la presenza di acidi grassi polinsaturi, sono consigliate in caso di demineralizzazione e magrezza, mentre isali minerali in esse contenuti, preziosi per il nostro organismo (tra cui manganese, potassio, calcio, rame, ferro, magnesio, zinco e selenio), sono un vero e proprio integratore energetico naturale. Rame e manganese sono fondamentali per la formazione di enzimi antiossidanti, il ferro è utile per prevenire l’anemia e, essendo il costituente principale dell’emoglobina, ossigena i tessuti; mentre magnesio e calcio sono essenziali nel metabolismo delle ossa.
E se le nocciole, molto energetiche e rimineralizzanti, leggermente lassative e fortificanti, si rivelano utili nei casi di convalescenza, per gli sportivi, nei casi di spossatezza fisica e mentale, nelle donne in gravidanza, per i magri, gli adolescenti, gli astenici e gli anziani, le foglie del nocciolo, in fitoterapia, depurano l’organismo ed hanno effetti infiammatori, astringenti e cicatrizzanti, mentre l’olio da esse ricavato, noto per le sue incredibili proprietà terapeutiche e cosmetiche, ha effetto antiossidante, donando flessibilità ed elasticità alla pelle e riducendo le rughe; è emolliente, prevendo la disidratazione e rigenerando le pelli secche; funge da sebo-regolatore, pertanto può essere usato su pelli soggette a dermatite ed eritema, tonifica i muscoli, dona lucentezza ai capelli se massaggiato sul cuoio capelluto. Una curiosità: nell’antica cultura celtica, le nocciole erano considerate il simbolo della saggezza concentrata, qualcosa di dolce e compatto nello stesso tempo, racchiuso in un guscio duro, capace di rendere la dimensione interiore impermeabile al mutare delle condizioni esterne.
Caterina Lenti
Meteoweb