Le botteghe siciliane di una volta erano molto diverse da quelle che vediamo oggi. Noi siamo andati alla scoperta di quelle più antiche sopravvissute all’era della GDO portando fino ai nostri giorni il fascino sempiterno del passato.
La storia delle antiche botteghe siciliane
Andare alla scoperta delle antiche botteghe siciliane equivale a compiere un viaggio nel passato tra i negozi che hanno resistito nel tempo divenendo veri e propri “luoghi di culto”. Anticamente, infatti, i supermercati non esistevano ma c’erano tante piccole botteghe a conduzione familiare. Ma non solo.
I prodotti in vendita, infatti, si vendevano sfusi e non confezionati. Ad esempio, solo per citarne alcuni, la pasta era contenuta in cassette e quando un cliente la voleva comprare il bottegaio la pesava e la incartava in un foglio dal tipico colore giallo ocra. L’ olio era contenuto in fusti e al momento della vendita veniva versato nella bottiglia di vetro portata dal cliente.
Le ‘putìe’, quartier generali di una volta
In realtà, le botteghe, meglio note con il termine dialettale ‘putìe‘ soprattutto in Sicilia (ma non solo) erano molto più che semplici luoghi in cui ci si recava a fare la spesa. Erano, piuttosto, dei veri e propri “quartier generali” da cui si apprendevano – e che diramavano – notizie su fatti e persone del rione e dove, se fossero passati stranieri o, meglio, “forestieri” (appellativo con cui i siciliani solevano definire tutti gli sconosciuti provenienti da altre regioni ma anche città o, persino, quartieri) non sarebbero, di certo, passati inosservati.
La bottega parte integrante della vita quotidiana
Le botteghe, erano, inoltre, luoghi di confidenze, che vanno ben oltre il semplice pettegolezzo, che spaziavano dai consigli su cosa cucinare a pranzo e cena fino a spingersi su terreni più ampi e complessi come il suggerimento di ingredienti- qui siamo al confine con l’alchimia e la magia– con cui riconquistare l’amore perduto o ritrovare la felicità. Il bottegaio diventava, così, un vero e proprio confidente da cui ci si attendeva molto più che la vendita di prodotti. Era un amico e un fido custode di segreti in cambio dei quali era in grado di elargire i giusti ingredienti la cui combinazione dava luogo a vere e proprie meraviglie gastronomiche paragonabili a “pozioni magiche.”
Le botteghe siciliane oggi
Non stupisce che nel tempo la GDO abbia fatto scomparire la maggior parte di queste piccole realtà basate sulla fiducia proveniente dal rapporto diretto sostituendole con la logica dei grandi numeri (e la conseguente spersonalizzazione delle relazioni umane) che ha inficiato la qualità dei prodotti, soppressa, in molti casi, in nome della presunta convenienza di ingredienti più economici anche se più scadenti. Fortunatamente ci sono luoghi che hanno resistito all’omologazione tenuti in vita dalle nuove generazioni che dai nonni, hanno ereditato oltre all’attività, anche e soprattutto, la passione, l’entusiasmo e l’abnegazione per il proprio lavoro.
Viaggio alla scoperta delle antiche putìe siciliane
Noi di Siciliafan siamo andati in giro per la Sicilia alla ricerca di questi luoghi “magici” in cui si respira l’aria di una volta compiendo uno splendido viaggio nel passato. Ecco, di seguito, il nostro elenco.
Palermo
G Formaggi
Questa piccola bottega di Palermo rappresenta un luogo sacro per tutti gli estimatori dei formaggi siciliani. Se c’è una cosa che è rimasta identica rispetto ai ricordi di quando ci entravo da bambina, questa è l’odore forte, fortissimo e penetrante, di formaggi che avvolge gli avventori accogliendoli fin sull’uscio della porta. Una volta dentro, infatti, si resta letteralmente inebriati, quasi storditi, da questi profumi che, da oltre settant’anni, rappresentano il tratto distintivo di questo luogo inserito dall’associazione culturale Le Vie dei Tesori nell’elenco delle botteghe storiche del capoluogo siciliano.
La famiglia Garofalo, gestisce questo piccolo negozietto su Corso Camillo Finocchiaro Aprile dal 1948, oggi nelle abili mani dei fratelli Giuseppe e Salvatore, figli del fondatore Gaetano. Fiore all’occhiello è il Caciocavallo, uno dei formaggi più antichi di Sicilia, prodotto con latte vaccino di Cinisara, dalla forma di parallelepipedo, disposto sulle scaffalature lignee in base alla pezzatura e stagionatura. Non mancano altri formaggi tipici della tradizione siciliana come il Pecorino, il Canestrato e il Primosale, solo per citarne alcuni.
Gastronomia Armetta dal 1926
La Gastronomia Armetta è un luogo davvero magico. Appena varcata la soglia dell’accogliente bottega che si trova in piazza del quartiere San Lorenzo a Palermo, ci si sente immediatamente catapultati in un’altra epoca. Si rischierebbe di perdersi tra le tante delizie che fanno bella mostra di sé dagli scaffali, se non fossimo accolti dall’entusiasmo dell’esuberante padrona di casa, Teresa moglie di Gino Armetta, figlio di Salvatore detto Totò. Teresa e Gino, insieme, sono riusciti ad attualizzare una realtà nata ad inizio secolo rendendola un luogo di culto per intenditori e appassionati del bien vivre che passa, ovviamente, dalla buona tavola.
Non c’è, davvero, limite alle chicche che è possibile trovare sulle mensole e nel banco frigo. Dai vini dalle etichette di prestigio, alle birre artigianali siciliane fino ai formaggi, vero fiore all’occhiello nonché orgoglio di Gino per il quale ogni referenza rappresenta un motivo di vanto. Tra le tante prelibatezze anche salumi, conserve, bibite artigianali, solo per citarne alcune.
Grazie alla presenza di un piccolo spazio per le degustazioni, inaugurato nel 2016 in occasione dei 90 anni, questo negozio, che dal 2005, è certificato dalla Camera di Commercio di Palermo come Negozio Storico e che fa anche parte dei Locali del Buon Formaggio di Slow Food, si presta ad accogliere eventi e corsi di formazione come già avvenuto in occasione dei corsi dell’Onaf, Organizzazione nazionale assaggiatori di formaggi, di cui è stata sede per più edizioni. In ultimo, non per importanza, da gennaio 2023 la bottega è l’unico negozio di alimentari iscritto al registro dei marchi storici in Italia.
Marino Olive
Oggi come ieri, Marino Olive rappresenta la Mecca per tutti coloro che vogliono gustare le delizie gastronomiche siciliane. Da tre generazioni, dal 1950, il nonno Michele aprì questa piccola bottega affiancato dal figlio Filippo che, a sua volta, con pazienza e dedizione ha insegnato il mestiere al figlio Michele, che del papà e del nonno, di cui porta il nome, ha ereditato anche la passione per questa attività.
Nel 2009, grazie a lui, il negozio acquisisce il design attuale pur restando un luogo accogliente che ha mantenuto il carattere della bottega d’altri tempi. Dagli scaffali fanno capolino centinaia di etichette in grado di rappresentare degnamente tutta la Sicilia: dalle olive verdi di Castelvetrano, Nocellara e Garraffa, a quelle “al fiore” nere “dolci” o sapide, dall’olio extravergine d’oliva biologico, agli ortaggi sotto’olio di peperoncini ripieni, ai carciofi di Cerda, dall’aglio di Nubia, ai legumi siciliani sia quelli presidio Slow Food, come le lenticchie di Ustica e il fagiolo Badda di Polizzi Generosa, che quelli sfusi, venduti come una volta, in sacchi di juta.
Tra i prodotti di punta le specialità ittiche a base di tonno rosso siciliano di Marzamemi, in provincia di Siracusa, sgombro, acciughe di Aspra di Girolamo Balistreri, la bottarga di tonno, la colatura d’alici e le alici la cui pulitura avviene ancora oggi manualmente, come quando nonno Michele iniziò la sua attività con un semplice banchetto nella stessa strada, a non più di venti metri dall’attuale negozio.
Pizzo & Pizzo
Pizzo & Pizzo è lo storico locale oggi gestito da Gaetano Pizzo in persona, figlio di Gianni che, insieme al papà Gaetano, negli anni ’80, decise di aprire un locale in via Perez, vicino la Stazione Centrale di Palermo e di chiamarlo alla maniera che era in voga a quel tempo ovvero duplicando il cognome per sottolineare il carattere fortemente familiare dell’attività commerciale. In effetti, la conduzione familiare era allora ed è rimasta fino ad oggi il fulcro dell’attività e il segreto del suo successo.
Dal 2003 Pizzo&Pizzo trasloca nella nota sede di via XII Gennaio, a due passi da via Libertà, arteria del salotto di Palermo. Qui incontra il favore di una clientela sempre più esigente che apprezza la vasta gamma di prodotti di nicchia. Dai formaggi ai salumi, passando per le confetture da abbinare ai taglieri e ai vini da degustare. A completare l’offerta, nasce una doppia proposta di ristorazione. La prima “easy” per i pranzi veloci all’interno della salumeria diventata gastronomia e “tavola calda”. La seconda, più “gourmet”, prevede un vero e proprio ristorante che prepara specialità di pesce e di carne accompagnate dalla selezione dei migliori vini, ma anche antipasti, primi e dessert con combinazioni gastronomiche particolari.
Monolocale (PA)
Ispirandosi alle botteghe di una volta, Daniel Bellavista, ha riprodotto a Palermo una “putìa” in cui la parola d’ordine è “sicilianità” che si traduce non solo nell’utilizzo di materie prime prevalentemente locali, ma anche nell’atmosfera calda ed accogliente di cui la Sicilia è la patria indiscussa. ‘Monolocale’ sorge accanto all’altra creatura di cui Daniel va particolarmente orgoglioso, Locale, il ristorante, bistrot e pizzeria aperto nel 2017 insieme al papà e alla sorella Greta, che oggi conta un centinaio di coperti e che da lavoro a una ventina di persone tra personale di sala e cucina.
Due realtà che nella parola “locale” esprimono la filosofia del titolare che, insieme alla sua famiglia ha deciso di scommettere sulle eccellenze del territorio pur senza disdegnare i prodotti di qualità provenienti dal resto dell’Italia. Monolocale, nasce a gennaio del 2022, dall’idea di convertire quello che prima era un magazzino in un’attività in grado di offrire una proposta gastronomica per la fascia oraria mattutina. Così nasce questa bottega & dispensa con proposta principalmente di “panini cunzati”, “belli cunzati” e “cunzatillo tu”. C’è anche “U piattino”, ricordo nostalgico di quando si andava in salumeria ed il gastronomo ci preparava su richiesta “U piattino ri 5 mila lire”.
Pomo & Pomo (PA)
Pomo & Pomo è una bottega con cucina a vista la cui offerta è basata sui prodotti del territorio. Un self restaurant in chiave genuina. Così è possibile pranzare o cenare circondati da banchi di salumi, formaggi, carni, ortaggi e scaffali colmi di spezie e conserve miste, tutti prodotti tipici di un emporio di specialità alimentari con cucina, rivale del tempo che corre. La bottega ospita uno spazio nel quale perdersi fra prodotti d’eccellenza dell’agroalimentare italiani e le pietanze preparate nella cucina pronte per essere gustate nei (pochi) tavoli all’interno o, in alternativa, nell’accogliente dehors appena fuori il locale che si trova a due passi dal centro di Palermo, ma abbastanza decentrato da non essere invasi dal caos.
Circondati da un’atmosfera intima, in perfetto stile cottagecore si potranno scegliere i prodotti preferiti tra i banchi del fresco, ben distinti in frutta e verdura, carni crude, macelleria, gastronomia, salumeria e i prodotti da dispensa Bio e Km0 come i legumi sfusi, le confetture, le conserve, gli oli extravergine, vini e amari tutti super selezionati e, ultima, non per importanza, una vasta gamma di spezie e aromi davvero ben assortita. Ma non è tutto. Da Pomo&Pomo è, infatti, possibile che l’acquirente scelga da sé cosa farsi preparare, selezionando direttamente la merce ai banchi o dalla dispensa per consumare il pasto direttamente in loco.Il menù alla carta prevede antipasti, primi, secondi, dolci, pizze e burger elaborati solo ed esclusivamente con i prodotti in vendita all’Emporio, nel pieno rispetto dell’ambiente e del consumo sostenibile, e sono in grado di accontentare sia palati onnivori che vegetariani e (su richiesta) anche vegani.
Raricella 1869 – Portella di Mare -Villabate (PA)
Negli accoglienti locali a Portella di Mare, frazione del comune di Villabate, in provincia di Palermo, Raricella 1869 racchiude un’autentica passione per la cultura culinaria, che affonda le sue radici nel lontano ‘800, e per l’eccellenza della tavola. Quella di Raricella 1869, infatti, è una storia di passione e dedizione per l’arte culinaria e per i prodotti gastronomici di alta qualità nata insieme al capostipite della famiglia Ganguzza, Giuseppe. Lui ha dedicato gran parte della sua vita alla ricerca dell’eccellenza nelle migliori botteghe del tempo dove selezionava personalmente e con massima cura i prodotti.
Alle redini dell’attività oggi c’è Antonino Ganguzza, Nino per gli amici. Figlio di Gaetano e anima innovatrice, che ha dato impulso vitale all’intero progetto così come si presenta oggi. Il luogo è rinomato per i salumi, le carni e i formaggi, tra i migliori dell’intera penisola. E poi una carta dei vini che attraversa l’intera penisola da nord a sud. Accanto ai pregiati prodotti al banco, il giovane chef Walter Sanfilippo, figlio d’arte, è al timone della cucina del locale sin dalla sua apertura. Si destreggia con grande maestrìa tra formaggi unici, salumi pregiati, tartufi e vini di alto livello, con cui prepara piatti legati “a doppio filo” al territorio e alla tradizione.
Siracusa
Fratelli Burgio – Ortigia (SR)
Nella campagna di Solarino, in provincia di Siracusa, la famiglia Burgio, da generazioni, coltiva ortaggi che poi vengono selezionati a mano a mano e accuratamente controllati. Gli stessi vengono cucinati dalle sapienti mani delle donne locali, che lavorano insieme da anni, il tutto secondo ricette tradizionali, riprodotte con lo stesso amore e passione che hanno quando cucinano per le loro famiglie a casa. I prodotti finiti e confezionati passano direttamente dal laboratorio alla tavola.
Ma non è tutto. All’interno del vivace Mercato di Ortigia pieno di bancarelle di frutta e verdura colorate, venditori di pesce e bancarelle che vendono spezie di tutti i tipi, dopo aver acquistato le specialità locali da porre in dispensa, tappa d’obbligo è prendere un boccone dai Fratelli Burgio, una vivace gastronomia e wine bar che assembla deliziosi taglieri di carne e formaggi, piatti di pesce e panini ripieni di verdure marinate. Una vera delizia.
Ragusa
Delicatessen in drogheria (RG)
Delicatessen è la Drogheria Gourmet con posti a sedere a Ragusa. Si tratta di un piccolo ‘universo’, un ibrido nato dalla fusione tra un’antica bottega di generi alimentari e uno spazio di ristoro sviluppato all’interno di una stanza che concettualmente rappresenta l’interno, a fiori, di una valigia anni ’70.
Qui il cibo non è solo nutrimento, ma anche esperienza, innovazione, sperimentazione e ricerca del gusto autentico di un territorio che ha bisogno di conservare la tradizione e allo stesso tempo generare un cambiamento socio-culturale. Delicatessen in drogheria nasce dalla reinterpretazione del concetto di ‘putìa’, come si usa definire in dialetto siciliano le piccole botteghe della tradizione commerciale locale.
Food Custodi dei Sensi (RG)
La grande inclinazione al cibo di qualità e un’ampia esperienza dei formaggi Siciliani e non solo, è alla base dell’azienda Food – Custodi dei Sensi che si occupa principalmente della selezione e della salvaguardia dell’eccellenza casearia siciliana. Seguire la passione più vera, i formaggi, e farne un’attività produttiva era il sogno che grazie a questa attività i proprietari sono riusciti a realizzare con fatica ma anche con tante soddisfazioni. Così durante la stagione verde, raccogliere e selezionare presso i piccoli produttori i formaggi, per poi immagazzinarli ed affinarli presso la nostra struttura, oggi è diventata realtà.
Ma non è tutto. Tutti i prodotti in vendita sono provenienti dall’agricoltura biologica che considera l’intero ecosistema agricolo, sfruttandone la naturale fertilità del suolo favorendola con interventi limitati e promuovendo la biodiversità dell’ambiente in cui opera e limita o esclude l’utilizzo di prodotti di sintesi e degli organismi geneticamente modificati (OGM).
Catania
Mister Coffee- Misterbianco (CT)
Nel 1984 una giovane coppia di coniugi Agata Scuderi e Pietro Santagati decise di iniziare una nuova attività di Torrefazione di pregiate miscele di caffè a Misterbianco, in provincia di Catania. Pietro documentandosi e formandosi tra Milano e Palermo si occupava di scegliere dagli importatori il caffè verde e di tostarlo con la massima cura con la sua amata tostatrice a legna, Agata gestiva il punto vendita con dedizione, aiutata dalle piccole figliole Caterina e Loredana, rivendendo non solo il caffè tostato dal marito, ma anche liquori e dolciumi pregiati diventando un punto di riferimento per la cittadina etnea. Il 2010 rappresenta un anno importante per “Mister Caffè“, infatti Loredana Santagati, seguendo l’amore personale per il vino, completa il percorso professionale di Sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier e a causa del triste evento della scomparsa di mamma Agata, titolare dell’azienda, diviene la rappresentante legale della nuova società “Mister Coffee sas” insieme al padre.
Dietro la vetrina di questa storica bottiglieria catanese è possibile trovare una vasta selezione di vini bianchi, rossi, vini da dessert, bollicine, liquori, distillati, birre artigianali e grappe nazionali ed estere. Ma non solo. All’interno del negozio anche un vasto assortimento di dolciumi, cioccolato, prodotti tipici, confezioni regalo delle migliori marche, allestiti con cura ed attenzione, prodotti artigianali e di elevata qualità, prodotti a km 0, prodotti biologici eccellenti e di nicchia, oltre ad assicurare la freschezza delle specialità, garantendo qualità e selezione altissime.