Si chiama Leo, è diventato il “re” di Lampedusa, ed è un meraviglioso cagnolino che ha il colore del miele. Con la sua dolcezza e la sua simpatia, ha conquistato un posto speciale nel cuore dei lampedusani, diventando una mascotte dell’isola.
Leo, la mascotte di Lampedusa
A raccontare questa bellissima storia tutta siciliana, è un servizio di BlogSicilia.it. Lampedusa ha un re a quattro zampe, sempre in prima fila: Leo non manca a nessuna manifestazione pubblica, scodinzolando con gioia.
Non si è perso nemmeno le celebrazioni dello scorso 3 ottobre, nella ricorrenza del giorno della memoria. Così lo si vede con il presidente della Camera, Roberto Fico, davanti allo striscione. I cronisti e i reporter di tutto il mondo, arrivati a Lampedusa, lo hanno immortalato curiosi. Questo piccolo amico a quattro zampe, un cagnolino color miele, è molto amato dai lampedusani.
“Quando era più giovane saltava sui motorini e sulle Mehari dei turisti – racconta a BlogSicilia Veronica Bottino – e li accompagnava al mare, in spiaggia, al ristorante e infine li riportava a casa”. Se si stanca, non è un problema, perché Leo trova sempre un passaggio per tornare in città.
In realtà Leo ha una padrona, che si chiama Margherita. Qualche anno fa Margherita ha avuto un brutto incidente: “Avevo sbattuto la faccia cadendo e avevo perso i denti – spiega – poi, in ospedale il medico mi sorride e mi dice, ”Guarda che fuori da qui c’è l’amore tuo””. In un primo momento, Margherita non capiva. Ma poi, quando è uscita dall’ospedale, ha trovato Leo ad aspettarla.
Il tempo passa per tutti e anche Leo adesso sta invecchiando. Gira sempre per le strade di Lampedusa e, se fa molto caldo, si ristora sulle piastrelle di ceramica dei negozi. Circondato dall’affetto degli isolani, trova sempre affetto, carezze e aiuto. Non c’è da stupirsi: si dà ciò che si riceve e Leo, di amore, ne ha dato e ne dà tanto.