Ha raccontato in un post, su Facebook, le lamentele dei genitori per la mensa scolastica dove mangiano i figli ed è stata licenziata. La protagonista dell'episodio, avvenuto in provincia di Torino, è Daniela Ciampa, dipendente della stessa ditta che gestisce la mensa: secondo quanto ha scritto, all'interne dei cibi erano stati trovati degli insetti.
Dopo la pubblicazione del post sul social network, era stata sospesa per cinque giorni e, successivamente, è arrivato l'allontanamento, contro il quale la donna sta valutando l'ipotesi si ricorrere al Tribunale del lavoro.
Secondo la donna, le sue sarebbero state parole "da madre" e non "da dipendente": come lei, tanti altri genitori si sarebbero infatti lamentati delle condizioni poco igieniche dei pasti della mensa scolastica. Daniela ha spiegato che nel post aveva scritto che neanche a lei sarebbe piaciuto mangiare un piatto di polenta con uno scarafaggio e che, comunque non ha citato l'azienda e il suo profilo di Facebook ha tutte le restrizioni per la privacy (quindi non si spiega come l'azienda sia venuta a conoscenza di ciò che ha scritto).
Fonte e foto: Today