In un piacevole evento a sorpresa presso la casa di riposo di Gualtieri Sicaminò, in provincia di Messina, gli ospiti hanno avuto il piacere di ricevere la visita dell’amato attore Lino Banfi.
Durante il suo soggiorno, Banfi, 87 anni, ha avuto l’opportunità di interagire con numerosi anziani residenti, inclusi due centenari che hanno recentemente festeggiato i loro 100 e 102 anni. In un momento di leggerezza e affetto, l’attore, affettuosamente noto come nonno Libero, ha proposto una scommessa a questi due ospiti speciali, promettendo di incontrarsi nuovamente tra dodici anni per celebrare insieme il suo centesimo compleanno, una sfida che è stata accolta con entusiasmo.
Giuseppe Silvestro, il responsabile della struttura, ha omaggiato nonno Libero con una targa ricordo su cui era incisa una delle sue celebri frasi: “Una parola è troppa e due sono poche”. Questo gesto ha sottolineato la gratitudine e la soddisfazione per aver potuto offrire agli anziani della casa di riposo un’esperienza veramente indimenticabile.
La visione di Silvestro di creare un momento così speciale per gli anziani si è concretizzata splendidamente, motivata dal desiderio di ricambiare le quotidiane emozioni che riceve dalla loro umanità. L’evento ha visto anche la partecipazione di figure illustri della comunità, inclusi i sindaci di Gualtieri Sicaminò e Condrò, Gino Sciotto e Giuseppe Catanese, l’assessore del Comune di Milazzo, Roberto Mellina, Giovanni Mangano, Presidente dell’Area Marina Protetta, e Giuseppe Maimone, arricchendo ulteriormente la celebrazione con la loro presenza. Fonte: Gazzetta del Sud.
