Importante svolta nelle indagini sulla morte del maresciallo capo Silvio Mirarchi, avvenuto lo scorso 31 maggio a Marsala. Le indagini sono state condotte dai carabinieri del Comando Provinciale di Trapani, insieme ai militari del Ros e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, con il coordinamento della Procura di Marsala.
Il maresciallo Mirarchi era rimasto ferito durante un'operazione antidroga ed è morto in ospedale a Palermo, dove era stato ricoverato. Il militare era impegnato in un servizio di osservazione nell'ambito di un'operazione antidroga: i carabinieri tenevano sotto controllo una serra, all'interno della quale veniva coltivata marijuana. Mirarchi era stato raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco.
Per quanto riguarda l'identità del presunto omicida, ecco cosa si legge su Repubblica:
Arrestato Nicolò Girgenti, 55 anni di Marsala, è l'ex proprietario del terreno dove è stato ucciso il militare. Positivo allo stub (avrebbe sparato di recente) nei suoi confronti il giudice delle indagini preliminari di Marsala ha emesso un ordine di custodia cautelare in carcere. L’uomo da qualche giorno sentiva il fiato sul collo ed era in procinto di scappare. I carabinieri, che lo stavano intercettando, hanno avuto contezza del suo progetto di fuga e lo hanno bloccato in tempo.