Veronica Panarello è tornata davanti la Corte d'Assiste d'Appello, per la conclusione della requisitoria del pm Rota: "Va condannata a 30 anni", ha detto Rota, che ha dunque chiesto la conferma della condanna di primo grado per la mamma di Loris Stival. La Panarello è accusata di aver ucciso il piccolo, occultandone il cadavere in un canalone delle campagne di Santa Croce Camerina, nel novembre del 2014.
Dopo il pm Rota, è stata la volta dei difensori delle parti civili (Daniele Scrofani per Davide Stival, per il figlio minore e per la nonna paterna Pinuccia Aprile; Francesco Biazzo per Andrea Stival, nonno paterno della vittima).
Secondo quanto riportato da La Sicilia, è probabile che non si arrivi a concludere entro oggi, quindi potrebbe essere necessaria una ulteriore udienza per concludere la parte dedicata ai familiari di Loris. In seguito sarà il momnento dell'arringa del difensore di Veronia, Francesco Villardita. La sentenza di secondo grado potrebbe arrivare entro l'estate.