La mattina dell'omicidio di Loris Stival nell'auto con Veronica Panarello ci sarebbe stato un uomo. È quanto puntano a dimostrare i legali della donna, secondo i quali dalle registrazioni video agli atti dell'inchiesta si intravede una "sagoma scura", quella di un uomo appunto, nell'auto con la quale la donna fece rientro nella sua abitazione di Santa Croce Camerina poco prima del delitto.
A rivelare il risultato della nuova perizia è stata la trasmissione Quarto Grado su Rete4. Va sottolineato che la perizia, tuttavia, non sarebbe in grado di identificare con certezza l'uomo che si troverebbe in auto insieme alla donna. L'avvocato Villardita ha anche rivelato che la Procura di Ragusa contesta i risultati della perizia, sostenendo che quella sagoma "sarebbe frutto di un errore".
"La nostra consulenza dice che all’interno dell’autovettura nel sedile posteriore ci potrebbe essere qualcuno durante il primo rientro a casa della signora Panarello. Llei dice che è il suocero Andrea Stival ma io non mi pronuncio. I miei periti dicono che è così”, ha affermato l'avvocato Villardita, ribadendo la presenza di una persona nel sedile posteriore, mentre alla guida dell’auto c’era la Panarello.