Lu ‘mpurnatu ricetta di una particolarissima pasta al forno siciliana. Questo piatto è tipico di Campobello di Licata, nell’Agrigentino e il nome, in italiano, significa “l’infornato”. Nel mese di aprile si tiene la sagra che lo celebra.
La ricetta è molto ricca: si tratta di un timballo preparato con ziti, carne di maiale, pecorino e diversi aromi. Vediamo insieme come preparare questa prelibatezza della cucina siciliana. Vi servirà una padella di ferro, perché va cotta nel forno a legna.
Ingredienti
- pasta tipo ziti
- passata di pomodoro
- cavolfiore
- finocchietto selvatico
- cipolla
- uova
- pecorino
- strutto
- olio d’oliva
- carne di maiale a pezzi
- tritato di carne di maiale
- mollica di pane
- pepe nero
- sale
- cannella
- estratto di pomodoro
Procedimento
- Per prima cosa preparate il sugo. Fate soffriggere la cipolla nell’olio d’oliva, aggiungete il finocchietto tagliato finemente e la carne di maiale a pezzi.
- Lasciate insaporire, quindi aggiungete la passata, diluendo con un po’ d’acqua e aggiungendo un po’ di estratto.
- Cuocete a fiamma moderata per almeno due ore, fino a fare restringere il sugo.
- Nel frattempo, sbollentate il cavolfiore e soffriggetelo, aggiungendo sale e abbondante pepe nero.
- Tostate la mollica di pane con un po’ d’olio d’oliva e soffriggete il tritato, aggiungendo un po’ di sugo.
- Sbollentate gli ziti (devono rimanere molto al dente), scolateli e conditeli con un po’ di sugo, un po’ di cavolfiore, un po’ di carne sfilacciata, un po’ di tritato, qualche uovo sbattuto e una manciata di pecorino.
- Ungete la padella di ferro con lo strutto e l’olio, quindi spolverate con la mollica.
- Preparate la base, mettendo due uova sbattute con un po’ di sale, pepe nero e cannella.
- Continuate con un po’ di cavolfiore, un po’ di carne sfilacciata e un po’ di sugo.
- Formate un secondo strato con la pasta precedentemente condita, quindi alternate gli strati fino a riempire la padella.
- Nell’ultimo strato mettete anche pecorino e mollica.
- Cuocete nel forno a legno già caldo.
- Quando la superficie è dorata e croccante, sistemate delle foglie di cavolfiore unte d’olio sulla superficie. Eviteranno che si bruci e daranno un sapore particolare.
Buon appetito!
Foto di Alby36 – Opera propria, CC BY-SA 4.0, Collegamento
Fonte ricetta: Associazione La Sagra