“In questo momento vi parlo da qualche chilometro di distanza, dalla Iss, dove, ne sono certo, arriverà qualcuno di voi, quelli che lo vorranno”. Ha esordito così l’astronauta catanese Luca Parmitano, in video-collegamento dallo spazio, rivolgendosi agli studenti del Politecnico di Milano.
Direttamente dalla Stazione Spaziale Internazionale, dove oggi ricopre il ruolo di comandante per conto dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), Luca Parmitano ha voluto ispirare i giovani studenti con un messaggio di speranza e ambizione, durante l’inaugurazione del 157° anno accademico, alla presenza del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e di altre autorità locali.
Parmitano ha sottolineato il ruolo strategico delle nuove generazioni, che avranno la possibilità di progettare le tecnologie e i mezzi per superare i confini dell’orbita terrestre, che ci “porteranno sempre più lontano, oltre l’orbita bassa terrestre, ‘Beyond’ come il nome della missione”, simbolo di esplorazione e progresso.
Per Parmitano, lo spazio non rappresenta solo una frontiera fisica, ma una potente metafora per ricordare che nulla è impossibile. “Lo Spazio è un’ottima metafora per ricordare ad alcuni di noi che niente è impossibile, che i confini esistono per essere spostati sempre un po’ più in là, quando abbiamo la spinta e la voglia di conoscere”.
E “qualsiasi vostro sforzo nello studio e impegno nella ricerca e nella tecnologia porterà a spostare avanti le frontiere e a ridurre le distanze nel tempo”, prosegue l’astronauta.
Questo spirito d’esplorazione è il cuore del suo messaggio: ogni sforzo nello studio, nella ricerca e nell’innovazione contribuisce a superare limiti e a ridurre le distanze, sia fisiche che culturali.
L’astronauta siciliano ha poi evidenziato come il progresso scientifico e tecnologico abbia ricadute positive in diversi ambiti: dalla robotica alla medicina, fino all’intelligenza artificiale. Ogni conquista spaziale diventa così un acceleratore per il miglioramento della vita sulla Terra, aprendo nuove opportunità per il futuro dell’umanità.
Nato a Paternò, in provincia di Catania,, il 27 settembre 1976, Luca Parmitano è un astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e pilota collaudatore dell’Aeronautica Militare Italiana. Laureato in Scienze Politiche all’Università di Napoli Federico II, ha intrapreso una brillante carriera militare che lo ha portato a diventare pilota di caccia e a totalizzare migliaia di ore di volo su oltre 40 velivoli diversi.
Nel 2009 è stato selezionato come astronauta dall’ESA, diventando il primo italiano a ricoprire il ruolo di comandante della Stazione Spaziale Internazionale durante la missione Beyond nel 2019. Oltre alle sue missioni nello spazio, Parmitano si distingue per il suo impegno nella divulgazione scientifica, ispirando le nuove generazioni a guardare oltre i confini del possibile.
Luca Parmitano rappresenta un simbolo di eccellenza siciliana nel mondo. Con il suo impegno e la sua dedizione, ha dimostrato che anche i sogni più ambiziosi possono diventare realtà, ispirando intere generazioni a guardare oltre, sia nello spazio che nella vita quotidiana.