Il viaggio alla scoperta della Sicilia continua e si ferma oggi in alcune notevoli grotte siciliane. In tutto il territorio sono davvero tante le grotte che meritano attenzione, dal punto di vista naturalistico, ma non solo. Oggi, infatti, abbiamo deciso di soffermarci su cinque grotte siciliane particolari per altri motivi. Tra miracoli, leggende e avvenimenti unici nel loro genere, le abbiamo scelte perché sono luoghi indubbiamente affascinanti.
Iniziamo dalla Grotta dei Miracoli, che si trova a Caccamo (Palermo). È da considerare un luogo particolare e di fede in cui qualcuno, dopo aver sostato in preghiera, dice di aver ricevuto grazie. Potrebbe forse trattarsi solo di suggestioni o di personali convincimenti ma certo il luogo, nella sua scarna sacralità, invita alla spiritualità ed alla preghiera; è qui infatti che il Beato Giovanni Liccio da Caccamo veniva a meditare in assoluta solitudine.
A Palermo, invece, esiste la “Lourdes di Sicilia”, cioè la Grotta dell’Acquasanta. Secondo la tradizione, al suo interno sgorga una sorgente d’acqua miracolosa, da adoperare per le cure termali. Forse non tutti lo sanno, ma si tratta di un luogo avvolto da un’aura di mistero, legata alla particolarità di queste acque.
Già ai tempi dei Fenici, questa grotta ipogeica era un santuario dedicato al Dio Baal.
Legata a un altro tipo di “culto” è la Grotta del Ninfeo di Siracusa, cavità artificiale scavata nella roccia. Il Ninfeo siracusano si pensava fosse l’antica sede del Mouseion (il santuario delle Muse), sede della Corporazione degli artisti. Qui gli attori siracusani si riunivano prima di scendere nel teatro per recitare. Al suo ingresso c’erano le statue dedicate alle Muse, tre delle quali sono arrivate ai giorni nostri (sono esposte al Museo archeologico Paolo Orsi).
Un altro tipo di fascino avvolge invece la Grotta Calafarina, che si trova nella frazione marinara di Marzamemi. A questo luogo, infatti, sono legate ben tre leggende che parlano di un prezioso tesoro.
Cambiando decisamente zona, torniamo a Palermo, dove sorgono le Grotte dell’Addaura. Questo complesso è costituito da una serie di cavità naturali che furono oggetto di importanti scoperte già dalla seconda metà dell’Ottocento. A renderle preziose sono le incisioni rupestri paleolitiche, testimonianze legate a rituali magici, forse a sacrifici umani.