Lunedì 19 dicembre ci sarà anche il Mago Forest, al secolo Michele Foresta, tra i protagonisti di “Lol-Xmas Special”, una speciale edizione del celebre format di Amazon Prime Video. L’artista siciliano si racconta in un’intervista a Repubblica.
Mago Forest si racconta
Chiunque abbia seguito lo show di Prime Video, sa che quello di Forest è un gradito ritorno: “La prima volta che me l’hanno proposto ho fatto un rapido ragionamento: male che vada, ti sei messo a ridere. Direi che il gioco valeva la pena, e in effetti nessuno si è mai lamentato”.
Michele Foresta è originario di Nicosia, in provincia di Enna. Ha raggiunto la notorietà televisiva grazie alle insuperabili gag nei programmi della Gialappa’s Band, ma ha iniziato da prima a calcare le scene. È stato Renzo Arbore a notarlo, nel 1988, e volerlo per “Indietro Tutta!”.
Il suo personaggio è quello di un mago decisamente sopra le righe, che intrattiene con la comicità più che con le sue magie: “Da ragazzino ridevo per Mac Ronay in tv, gli copiavo le gag. A Nicosia, Sicilia profonda, giravo per spettacolini di paese. Oppure mi chiudevo nella prima radio privata del luogo, Radio Nicosia sui 93’700, come dimenticarlo? Facevo il mago sensitivo. La gente telefonava davvero e io non davo speranze a nessuno: ti ha lasciato? Lascia perdere, non ce la farai mai…”, racconta a Repubblica.
Parlando della comicità, il Mago Forest aggiunge: “Sogno di portare in giro uno spettacolo che comprenda finalmente tutto, ma già da tempo lo spazio per le gag verbali l’ho aumentato sempre più. La comicità di parola mi mette anche bei ricordi e buone sensazioni, ascolto gli stand-up di oggi e ci vedo le stesse tecniche di Walter Chiari, in fondo. Mette sicurezza”.
Immancabile un riferimento a un altro siciliano “doc”, con il quale ha spesso collaborato. Quando gli viene chiesto chi fa più ridere, oggi, in Italia, Michele Foresta non ha dubbi: “Ne cito solo uno, il carissimo Nino Frassica: dopo tutti questi anni riesce ancora a spiazzare”.