• per primissima cosa si faceva sdraiare il soggetto. Gli si poggiava in fronte un piattino ed al suo interno si metteva un po' di acqua.
A questo punto si impregnava un batuffolo di cotone in dell'olio e gli si dava fuoco, stando accorti di farlo consumare all'interno del bicchiere capovolto così da formare una sorta di vuoto all'interno, per via del consumo di ossigeno da parte del fuoco.
Questo vuoto risucchiava piano piano all'interno del bicchiere l'acqua, innescando dei moti vorticosi che arrecavano una piacevole sensazione di benessere. Come se il mal di testa venisse poco a poco tirato via.