Si stavano separando consesualmente, quando all'improvviso è accaduto l'irreparabile. Dritan Sulollari ha confessato l'omicidio della moglie Migena Kellezi, uccisa a coltellate a Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia (leggi qui i dettagli). L'avvocato dell'uomo ha escluso che alla base dell'aggressione ci possa essere il timore da parte dell'uomo di una presunta infedeltà della donna, proprio perché erano già state avviate le pratiche per giungere a un epilogo dell'unione matrimoniale.
Sulollari avrebbe cercato di evitare al figlio lo strazio di vedere la mamma morta: ha raccontato al bambino che doveva essere medicato in ospedale per le ferite alla mano e che la madre si era allontanata per qualche giorno per raggiungere dei parenti in Albania. Da quanto si è appreso, la lite sarebbe scoppiata all'improvviso e l'uomo non sarebbe riuscito a spiegare i motivi, se non la mente che si annebbia, compie l'irreparabile e soltanto alla fine si rende conto della mostruosità compiuta.