Categorie Cronaca

Manda in diretta su Facebook l’agonia di un giovane invece di chiamare i soccorsi

La vittima di un incidente stradale era a terra, in fin di vita, e lui riprendeva tutto con il telefonino, connesso a Facebook. Ha iniziato a trasmettere una diretta sui social, senza chiamare i soccorsi, ma scrivendo: "Chi mi segue chiami aiuto" e "C'è sangue, speriamo si salvi".

La vicenda è accaduta a Rimini, dove un ragazzo di 24 anni è morto in seguito a uno schianto in moto contro un albero. L'autore del video, Andrea Speziali, sui social è stato bersagliato di critiche e insulti. Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, ha dichiarato: "Mi hanno detto che avevano già chiamato i soccorsi".

Ha spiegato di essere rimasto "sconvolto, sotto shock" e di aver voluto "far qualcosa per quel giovane a terra". "Mi sono messo a filmarlo e volevo fare una diretta, volevo condividere il mio dolore. Non cercavo lo scoop – ha aggiunto – ora ho capito di aver sbagliato e chiedo scusa a tutti".

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Redazione