Marcello Perracchio, biografia e carriera dell’attore siciliano scomparso nel 2017, reso celebre dal ruolo del dottor Pasquano nella fiction “Il commissario Montalbano” di Rai 1. L’ultima intervista, i ruoli più significativi.
Marcello Perracchio
Marcello Perracchio è nato a Modica, il 16 gennaio del 1938, ed è morto a Ragusa, il 28 luglio del 2017, all’età di 79 anni. È stato uno degli attori più prolifici del Teatro Stabile di Catania. Ha raggiunto il grande pubblico e la notorietà grazie al personaggio del dottor Pasquano, il medico legale della serie di Rai 1 sul commissario Montalbano. Ancora prima, e anche in seguito, ha recitato in diverse serie televisive, da “La Piovra” a “L’onore e il rispetto”. Al cinema ha esordito nel 1975, in “Gente di rispetto” di Luigi Zampa.
Attraverso la sua recitazione, Perracchio ha saputo caratterizzare il suo personaggio di Pasquano in modo unico. Dopo la sua morte (e la conseguente “scomparsa” dalla serie), in una puntata gli è stato reso un omaggio in cui il commissariato di Vigata lo ha ricordato, gustando un vassoio di cannoli. Proprio i cannoli siciliani, infatti, non mancavano mai sulla scrivania del dottor Pasquano, per la gioia di Salvo Montalbano.
L’ultima intervista
L’ultima intervista rilasciata da Marcello Perracchio risale all’aprile del 2017, alle telecamere della Rai. Ricoverato all’ospedale di Ragusa, davanti a un vassoio di cannoli, l’attore si è raccontato al giornalista Alessandro Puglia.
“Il siciliano è un modo di essere, è la natura è il sole. Davanti al sole tu non ti puoi nascondere, quindi il siciliano è aperto, ha il fuoco dell’Etna. Il siciliano è siciliano e basta. Penso che una componente importante di Montalbano sia il dottore Pasquano. Speriamo che lo facciano diventare ancora più importante, io tiro l’acqua al mio mulino”, ha detto di fronte alle telecamere.
“Così com’è, già, con pochi minuti, ho avuto una notorietà che tanti anni di teatro non danno mai. Io mi reputo fortunato, anche se non ho fatto tantissime cose, ho fatto quello che potevo fare, ma con amore e con passione. Passano in secondo ordine sacrifici, sofferenze, umiliazioni, frustrazioni, perché poi alla fine non è un luogo comune o un modo di dire: sei ripagato dall’applauso“, ha aggiunto in quell’occasione.
A proposito dei cannoli, che si era ritrovati davanti durante l’intervista, ha affermato: “I cannoli che mi perseguitano… in un certo senso sono diventato lo sponsor ufficiale dei cannoli siciliani. Abbinare il dottor Pasquano con i cannoli è diventato un luogo comune”.
Quindi, salutando il giornalista, ha detto: “Comunque, se la prossima volta eviti di rompere i cabbasisi, mi fai cosa gradita. I cannoli li puoi mandare per posta, non c’è bisogno che ti scomodi personalmente!”, una frase detta con tanta ironia e un grande sorriso.
Filmografia
Cinema
- Gente di rispetto, regia di Luigi Zampa (1975)
- Pizza Connection, regia di Damiano Damiani (1985)
- La donna della luna, regia di Vito Zagarrio (1988)
- Il giudice ragazzino, regia di Alessandro Di Robilant (1994)
- Nati stanchi, regia di Dominick Tambasco (2002)
- La matassa, regia di Giambattista Avellino, Salvatore Ficarra e Valentino Picone (2009) – cameo
- La lettera, regia di Luciano Mattia Cannito (2004)
- Mauro c’ha da fare, regia di Alessandro Di Robilant (2013)
- Italo, regia di Alessia Scarso (2014)
Televisione
- La piovra, miniserie TV, regia di Damiano Damiani (1984)
- Il commissario Montalbano – serie TV, regia di Alberto Sironi (1999-2017)
- La voce del sangue – miniserie TV, regia di Alessandro Di Robilant (2001)
- Il bell’Antonio – miniserie TV, regia di Maurizio Zaccaro (2005)
- L’onore e il rispetto – serie TV, regia di Alessio Inturri, Luigi Parisi e Salvatore Samperi (2006)
- Eroi per caso – miniserie TV, regia di Alberto Sironi (2011).