Quando è avvenuto l'incidente mortale, Maria Chiara Bono, 28enne di Partinico, stava tornando a casa da suo marito a Borgetto, sempre nel Palermitano. La giovane percorreva praticamente ogni giorno la stradale 113, laddove ha perso la vita. Lo scontro frontale tra la sua Renault e una Lancia Y non le ha lasciato scampo: è rimasta intrappolata tra le lamiere, e quando è arrivata in ospedale non c'era più niente da fare.
La famiglia, ovviamente, è distrutta. Alcuni testimoni raccontano di un impatto violentissimo, del polverone, le auto distrutte e il sangue. Il bilanci è davvero drammatico, perché ci sono anche cinque feriti. La più grave è una ragazza di 14 anni, che si trovava a bordo della Lancia Y guidata da A.C., 50 anni. L'uomo era con la figlia e alcune sue amiche, comprese due sorelle. La ragazza è ricoverata al trauma center di Villa Sofia in condizioni gravissime. È in coma farmacologico e ha riportato danni neurologici.
I carabinieri, intanto, lavorano per ricostruire la dinamica. Una delle due auto avrebbe invaso la carreggiata opposta. Oggi a Partinico e a Borgetto il dolore è palpabile. Tutti conoscevano Maria Chiara Bono e suo marito: avevano un negozio di autoricambi.