Le Maria Stuarda sono antichi dolci siciliani, probabilmente oggi un po’ fuori moda, che non tutti ricordano. Si tratta di crostatine farcite di cucuzzata, la tipica confettura di zucchine verdi che si prepara in Sicilia. Un tempo, le Maria Stuarda si tenevano in casa, in modo da offrirle anche agli ospiti inattesi, perché comunque sono dolci a lunga conservazione.
L’ispirazione per il dolce arriva dalla Queen Mary’s Tart (o Edinburgh Tart), dolce tradizionale scozzese che probabilmente si mangiava insieme al tè del pomeriggio nei salotti delle famiglie inglesi che alla fine dell’Ottocento vivevano a Palermo. Le monache sostituirono la marmellata d’arancia con la cucuzzata. Questo dolce è originario del Monastero di Santa Caterina di Palermo.
Ricetta Maria Stuarda
Ingredienti
- 500 g di farina 00
- 175 g di strutto
- 175 g di zucchero
- 1 uovo
- 50 g di latte
- 1/2 bustina di vanillina
- 5 g di ammoniaca per dolci
- sale
- cucuzzata (qui trovate la ricetta)
- zucchero a velo
Procedimento
- Impastare su di una spianatoia la farina setacciata, con lo zucchero, il sale, l’ammoniaca, la vanillina, lo strutto tagliato a pezzetti e l’uovo.
- Qualora l’impasto fosse troppo secco, potete aggiungere un po’ di latte.
- Ottenuto un impasto liscio e omogeneo, formate una palla, avvolgetela in una pellicola e fatela riposare in frigorifero per almeno 60 minuti.
- Stendete la pasta frolla, ricavando delle forme tonde.
- Foderate con i dischi di pasta gli stampini imburrati e infarinati e versate su ciascuna sfoglia un cucchiaio abbondante di cucuzzata.
- Formate la griglia tipica delle crostate con delle losanghe di pasta frolla.
- Cuocete le Maria Stuarda in forno preriscaldato a 180 °C, fino a doratura.
- Una volta cotte, fate freddare le Maria Stuarda a temperatura ambiente e, infine, cospargetle con zucchero a velo.
Buon appetito!