Coltivava marijuana a pochi passi dalla caserma dei carabinieri. È stato arrestato a Palermo il 52enne F.C., al quale sono state sequestrate 130 piante: l'accusa è di detenzione ai fini di spaccio, ma anche di furto di energia. Per la piantagione aveva infatti collegato ventole, lampade alogene e altre apparecchiature alla rete pubblica.
PalermoToday riassume la vicenda:
L’episodio martedì mattina quando i militari sono andati nella casa in cui viveva con la zia. Il 52enne, scapolo e senza figli, lavorava in un’impresa di pulizie, prima di essere licenziato ed essere costretto a vendere la macchina per affrontare le spese quotidiane. “E’ disperato – spiegano a PalermoToday gli avvocati Marco Porterà e Benedetto Zanghì – per le sue condizioni disastrate. Durante l’interrogatorio di garanzia ha ammesso le proprie responsabilità e si è pentito.