Alcuni ragazzi stavano facendo il bagno di fronte il quartiere popolare Sappusi (nei pressi di Marsala), quando trovarono un teschio umano in mare.
Subito dopo il ritrovamento, è stata allertata la polizia la quale si è precipitata sul posto insieme a un medico legale; dalle prime osservazioni, quest'ultimo ha già escluso l'ipotesi che si tratti di un reperto archeologico (proprio pochi giorni fa, nella stessa zona è stato rinvenuto il relitto di una nave risalente al I- II secolo a.C.).
Purtroppo il teschio umano sarebbe di un uomo di circa 30 anni, morto diversi anni addietro. Sul caso indagano gli agenti della Polizia, coordinati dalla Procura di Marsala; identificarlo non sarà un'impresa semplice, date le condizioni. Potrebbe tuttavia trattarsi di una vittima degli innumerevoli naufragi di barconi carichi di migranti in cerca di una nuova vita in Sicilia.
Un ritrovamento simile nei pressi di Marsala risale al settembre, ove oltre al teschio umano, erano stati rinvenuti anche resti ossei sulle alghe.