Quali sono le origini del cognome Mattarella? Sergio Mattarella è appena stato rieletto Capo dello Stato e vogliamo rendergli omaggio con una piccola curiosità che riguarda il suo cognome. Non tutti lo sanno, infatti, ma è legato a un significato ben preciso (anzi, più di un significato).
L’origine del cognome Mattarella
In questi giorni si parla davvero tanto di Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica siciliano (è nato a Palermo nel 1941), rieletto Capo dello Stato. Per rendere omaggio a questa figura siciliana di rilievo, abbiamo deciso di rivelarvi una piccola curiosità sul suo cognome.
Non tutti lo sanno, ma “Mattarella” sarebbe la cognomizzazione di un soprannome siciliano, che deriva dal termine dialettale “mattareddu” o “mattaredda“. É diffuso nel trapanese (città di Marsala, Mazara del Vallo, Castellammare del Golfo, Trapani, Alcamo, Erice), ma anche nel palermitano (Palermo, Carini, Corleone). Ci sono anche alcune famiglie Mattarella in Lombardia, Piemonte, Lazio, Emilia-Romagna.
La parola “mattareddu”, al plurale “mattaredda”, ha tanti significati in lingua siciliana. Dalle parti di Catania, ad esempio, indica una striscia di terreno in cui l’erba è stata mietuta. In altre zone serve a identificare una molla che scuote la tramoggia del mulino. In altre ancora, è un’oliva bacata. Arriviamo, così, al significato più consono per la cognomizzazione.
Mattareddu o Mattaredda: cosa vuol dire
In questo caso è probabile che si tratti di un cognome legato a un mestiere, come ci spiega la sempre puntalissima Cademia Siciliana. Il “mattareddu”, infatti, in tempi antichi lavorava alla dogana come scaricatore della merce che arrivava nei porti.
Gioeni (1888) ritiene che possa essere arrivato dal termine “matta“, un equivalente del nostro “picciotto“. Dato che si tratta di un cognome diffuso in località di mare e di celebri porti (come quelli della provincia di Trapani), è plausibile che sia arrivato via mare. Certo non possiamo avere una matematica certezza di questa origine del cognome Mattarella, ma è davvero interessante scoprire cosa c’è dietro le parole siciliane.