La Sicilia è da sempre un crocevia di culture e tradizioni. Popoli diversi che si sono incontrati sul suo territorio e che vi hanno lasciato le loro testimonianze. Da quegli incontri sono sorte località straordinarie, come Mazara del Vallo. Questa cittadina del Trapanese è un simbolo della cultura mediterranea, con un impianto urbano che tradisce le sue origini multietniche. Fenici, cartaginesi, romani, saraceni e normanni: nominatene uno, li troverete tutti. Il centro storico è un labirinto che stupisce con la sua Casbah, perfetto per perdersi alla ricerca di profumi e vicende lontane. È adagiata tra le rive del Mediterraneo e la foce del fiume Mazaro: una tappa irrinunciabile per conoscere cultura, ma anche per il relax in riva al mare. Scopriamo insieme cosa rende unica la città del Satiro.
Tra le principali attrattive culturali di Mazara del Vallo c’è sicuramente il Satiro Danzante, una pregiata statua bronzea ellenica, emblema della cultura mediterranea. La particolarità risiede nel fatto che si sono conservati anche gli occhi: una rarità, un dettaglio che la rende ancora più vera ed espressiva. Il movimento del corpo, l’estasi, la posizione: tutto contribuisce a rendere l’opera magnetica e coinvolgente, una danza che accoglie la città intera e tutti gli spettatori. La datazione è in parte oscura, ma non ci sono dubbi sulla maestosità dei suoi oltre 2 metri di altezza. Si può ammirare nell’omonimo Museo, che si trova nel centro, nel complesso della Chiesa di Sant’Egidio. Una visita qui è un ottimo modo per iniziare a scoprire la città.
Il centro storico di Mazara del Vallo è un labirinto di impianto arabo-nordafricano. Un dedalo di viuzze e case con preziosi cortili interni. Nella Casbah ci si sente in un’altra sponda del Mediterraneo. Camminando, arriverete nella piazza principale, piazza della Repubblica, dove si trova la Cattedrale Normanna del Santissimo Salvatore. Altra meta irrinunciabile è il Teatro Garibaldi, in legno recuperato da vecchi pescherecci. A piazza Mokarta c’è l’antico arco normanno, unico resto di un antico castello. Degni di nota anche il Palazzo Vescovile e il Palazzo del Seminario. Il consiglio è, comunque, passeggiare e lasciarsi ispirare da ciò che si ha intorno. Non dimenticate di provare la gastronomia locale, con i piatti a base di gambero rosso e il celebre cous cous. E guai a perdersi le spiagge: vediamo insieme le più suggestive.
La spiaggia più celebre di Mazara del Vallo è Tonnarella, un litorale di sabbia bianca e fine lungo 8 chilometri, fino a Capo Feto. Alterna zone libere e lidi attrezzati. Molto bella anche la spiaggia di Capo Feto, situata in una riserva naturale: anche qui trovate sabbia fine e un mare limpido. Ancora, non perdetevi la spiaggia di Kartibubbo, quella di Granitola, Cala dei Turchi e La Quarara. Proprio quest’ultima è solitamente poco frequentata, lungo un tratto di costa rocciosa e scoscesa. Foto: Herbert Frank – (CC BY 2.0).