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Non sono passate inosservate alcune dichiarazioni della coppia siciliana di youtuber “Me contro Te” in merito alla loro città natale, Partinico (Palermo). Luigi Calagna e Sofia Scalia, nel corso di un’intervista al Corriere della Sera, hanno detto: “Per noi non è stato facile, siamo partiti da zero, da un paesino in Sicilia dove neanche si sapeva cosa fosse YouTube“.

La frase è stata interpretata da molti come denigratoria e non sono mancate le polemiche da parte dei concittadini dei due artisti. Questa dichiarazione si è inserita in un’intervista dedicata all’annuncio del matrimonio di Luigi Calagna e Sofia Scalia, reso noto tramite un video in cui “Luì” ha fatto una proposta molto romantica a “Sofì”. I Me contro Te sono diventati celebri e molto apprezzati soprattutto dai bambini e dai giovanissimi, sbarcando anche al cinema e ricevendo grandi consensi dai loro fan.

Cosa hanno risposto i Me contro Te?

In seguito a queste polemiche, la risposta ufficiale di Luigi e Sofia non si è fatta attendere. La coppia, infatti, ha scritto sulla pagina social di PartinicoLive: “Ciao a tutti, ci teniamo a dire che forse ci siamo espressi male nell’intervista, intendevamo dire semplicemente che all’epoca YouTube non si conosceva molto in generale e che noi compresi non lo utilizzavamo spesso”.

Me contro Te
Me contro Te

Sempre attraverso la pagina di PartinicoLive, il sindaco Pietro Rao ha voluto esprimere solidarietà ai Me contro Te: “Io credo che Partinico sia unica in termini di gratuità di giudizi. I ragazzi hanno espresso il loro pensiero in modo naturale e lontani dall’idea di offendere qualcuno ,meno che mai i loro concittadini. Ritengo inoltre gratuite le affermazioni che Luigi e Sofia non faranno nulla per la loro città e di questo ne sono testimone quindi smettiamola e guardiamo il bicchiere mezzo pieno. Bisogna sempre gioire del successo altrui perché comunque indirettamente ne avremo un beneficio quantomeno all’anima.
A loro vanno gli auguri miei e di tutta l’Amministrazione”.